Destinata a cambiare, nel corso della ormai imminente primavera, la geografia politica in gran parte dei comuni che gravitano nell’Alto Jonio nei quali, oltre che per le Europee, si voterà per il rinnovo dei consigli comunali. Nell’Alto Jonio la cosiddetta “Election day”, in simultanea con le Europee, interesserà ben 8 comuni su 15, tra i quali ci sono i comuni più popolosi del comprensorio dopo Trebisacce, che sono Villapiana e Rocca Imperiale. Oltre a questi due comuni si voterà anche ad Oriolo, Cerchiara di Calabria, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Alessandria del Carretto e Nocara. Le elezioni europee, come è noto, sono in calendario tra il 22 ed il 25 maggio 2014 e non tra il 5 e l’8 giugno, come è scritto nei trattati europei, perché nel 2014 questi giorni coincidono con la settimana della Pentecoste, festività riconosciuta in molti stati europei. Così ha infatti deciso il Consiglio UE, che ha accolto una richiesta del Parlamento Europeo del 2005. Mancano solo quattro mesi dunque alle competizioni elettorali ma in molti di questi comuni i motori sono già accesi da tempo anche perché, sulla scia di quanto si verifica sullo scenario nazionale, c’è in giro una gran voglia di cambiamento. Si tratta dunque di un voto molto atteso, anche perché in questi comuni bisognerà votare con la nuova legge elettorale che, al fine di perseguire la riduzione dei costi della politica partendo dal basso piuttosto che dall’alto, si obbligano i consigli comunali ad una energica cura dimagrante. Ciò non toglie ovviamente interesse verso le competizioni elettorali locali anche nei comuni più piccoli che finiranno per essere amministrati da pochissime persone, impegnate in un esecutivo nel quale la figura del sindaco diventa sempre più preminente e gravida di responsabilità. Proprio per questo la geografia politica complessiva è destinata ad una energica rivoluzione perché ben quattro degli otto sindaci attualmente in carica non sono più candidabili in quanto hanno già svolto due mandati. E’ proprio intorno alla scelta dei candidati-sindaci che gravita dunque l’interesse maggiore in tutti questi comuni. Nella prossima tornata elettorale dovranno infatti rimanere al palo, e magari dedicarsi ad altro, gli attuali sindaci di Rocca Imperiale (Ferdinando Di Leo), di Montegiordano (Francesco Lamanna), di Roseto Capo Spulico (Franco Durso) e di Alessandria del Carretto (Vincenzo Gaudio). Saranno invece ricandidabili, e molto probabilmente ricandidati, gli attuali primi cittadini di Villapiana (Rizzuto), di Oriolo (Colotta), di Cerchiara (Carlomagno) e di Nocara (Trebisacce). Tutti gli altri comuni non interessati al voto sono pronti a seguire con interesse la campagna elettorale dei comuni vicini ed in particolare quella che riguarda il comune più popoloso di Villapiana dove l’unica certezza, al momento, sembra essere la ricandidatura di Roberto Rizzuto rafforzata peraltro dalla scalata ai vertici del PD di Matteo Renzi di cui Rizzuto è stato sostenitore fin dalla prima ora. Non mancheranno però le insidie anche sul suo cammino, rappresentate, tra l’altro, da una forte componente giovanile che ha dichiarato già da tempo di voler fare irruzione nella politica locale per sovvertirne dal basso gli equilibri politici consolidati.
Pino La Rocca