Eletto poco più di due anni fa sindaco di Corigliano-Rossano, il terzo Comune più grande della Calabria. Galvanizzato da uno strepitoso risultato elettorale “di protesta” pari al 73% dei consensi, che però già dopo il primo anno d’amministrazione sembra essersi dimezzato o consistentemente ridimensionato.
Perché dopo i proclami dai palchi contro le pratiche della vecchia politica, una volta nella stanza dei bottoni hanno cominciato a riemergere quelle stesse pratiche tanto vituperate in quella campagna elettorale gridata e finalizzata a catturare voti urbi et orbi. LEGGI ARTICOLO COMPLETO