
Per decenni il mercato mensile di Cassano centro è stato un appuntamento vivo e identitario, un momento di incontro e di vitalità che univa commercio, relazioni e curiosità.
I famosi “gironi” di via Vittorio Emanuele si riempivano di bancarelle, di voci, di profumi e di gente che arrivava anche dai paesi vicini, dall’intersezione con piazza Paglialunga fino a quella con corso Garibaldi.
Oggi, invece, la scena è completamente spenta e malinconica. Pochissime bancarelle che si possono contare sulle dita di una mano, altrettanta poca gente, nessun segno di quella vivacità che aveva fatto del mercato una tradizione tanto attesa.
È un segnale di forte impoverimento economico ma anche sociale, che non può più lasciarci indifferenti.
Rilanciare il mercato mensile non è solo una questione organizzativa o commerciale: è una scelta politica e culturale.
Significa far tornare la gente nelle strade, restituendo al centro storico il ruolo di cuore pulsante della nostra comunità.
Cassano deve tornare ad avere un appuntamento fisso, riconoscibile e stabile, capace di richiamare visitatori e di offrire agli operatori ambulanti la certezza di un contesto accogliente e ben gestito.
Occorre una programmazione mensile chiara, una nuova collocazione più centrale e attrattiva – ad esempio lungo corso Garibaldi – incentivi mirati per chi sceglie di partecipare, una promozione costante anche nei paesi vicini e un’organizzazione attenta agli aspetti logistici, alla sicurezza e al decoro urbano.
Ma per farlo davvero vivere, serve coinvolgere l’intera comunità.
È necessario aprire il mercato anche alle scuole, alle associazioni culturali, sportive e di volontariato, trasformandolo in una vetrina di cittadinanza attiva e di partecipazione. Gli studenti potrebbero presentare progetti e lavori, le associazioni animare gli spazi con attività, laboratori e momenti di intrattenimento, le realtà sociali promuovere iniziative solidali.
Bisogna inoltre saper inventare appuntamenti tematici: un mese dedicato ai prodotti tipici, un altro all’artigianato o al florovivaismo, poi magari un’edizione natalizia o un “mercato sotto le stelle” estivo, con musica, spettacoli e gastronomia locale.
Come gruppo ArticoloVENTUNO, chiediamo all’Amministrazione Comunale di aprire un tavolo di confronto e di costruire insieme un piano di rilancio del mercato mensile, fondato su una visione stabile, condivisa e partecipata.
Cassano deve tornare a essere un punto di riferimento per il vasto territorio limitrofo, ma per farlo serve una direzione chiara, capace di guardare avanti senza dimenticare ciò che siamo stati.
Cassano All’Ionio, 19/10/25,
Antonello Avena, consigliere comunale del gruppo ArticoloVENTUNO.

