TREBISACCE – Chi carabiniere “ferisce”, di carabinieri “perisce”. È finito infatti in manette per mano dei militari in forza alla Stazione di Roseto Capo Spulico, che, a seguito delle indagini coordinate dai magistrati della Procura di Castrovillari e da loro stessi condotte, gli hanno notificato un’ordinanza applicativa della misura cautelare agli arresti domiciliari
emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale castrovillarese. LEGGI ARTICOLO COMPLETO


