Ancora una volta il PD calabrese perde una buona occasione per tacere e ci costringe ad assistere ad una farsa tragicomica. Da ridere, se non ci fosse davvero da piangere per come questa classe dirigente dimostra pedissequamente di non saper leggere nemmeno documenti e atti ufficiali.

STRAFALCIONI PAUROSI: STATO DI EMERGENZA NASCE DA RICHIESTA OCCHIUTO

Com’è possibile – si chiede la Consigliera regionale e presidente della Terza commissione Sanità, Pasqualina Straface – che si facciano strafalcioni assurdi rispetto a questioni che, invece, si dovrebbero conoscere bene? La dichiarazione dello Stato di emergenza sulla rete ospedaliera – scandisce – viene incontro alle necessità e alle esigenze che il Governatore Occhiuto e Forza Italia hanno prospettato al Governo proprio per rimediare alla catastrofica gestione sanitaria ereditata.

MISURE STRAORDINARIE PER VELOCIZZARE TEMPI E RIABILITARE PROGETTI RIMASTI CHIUSI NEI CASSETTI PER QUASI 20 ANNI

L’attivazione di misure straordinarie che consentano di accelerare tempi e procedure sull’edilizia sanitaria – ribadisce e sottolinea – non soltanto rappresenta una volontà assunta deliberatamente dalla Regione, ma è uno strumento deliberatamente voluto dal Presidente e Commissario ad acta per la Sanità in Calabria, finalizzato ad attuare quella rivoluzione epocale necessaria a snellire le procedure burocratiche, a svecchiare i progetti dei nuovi ospedali che per quasi venti anni sono rimasti chiusi nei cassetti e a velocizzare i loro tempi di realizzazione. Se questo è il fallimento – conclude Pasqualina Straface – vuol dire che il Partito Democratico calabrese è protagonista solitario di un teatro dell’assurdo. – (Fonte: Pasqualina Straface – Presidente Terza Commissione Consiglio Regionale – Lenin Montesanto/Contenuti Strategie & Lobbying)