CATANZARO – Il sostituto procuratore della Direzione distrettuale Antimafia di Catanzaro, Alessandro Riello, ha richiesto al giudice per le indagini preliminari del Tribunale catanzarese il processo con rito immediato
nei confronti delle 15 persone fatte arrestare dai carabinieri e spedite in carcere a metà novembre dello scorso anno nell’ambito dell’inchiesta anti-‘ndrangheta “Athena 2” perché accusate, a vario titolo, di favoreggiamento personale aggravato dalla finalità d’agevolazione mafiosa, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti ed estorsioni mafiose. LEGGI ARTICOLO COMPLETO