I ragazzi della Associazione Gli altri siamo noi odv e della Cooperativa Volando Oltre protagonisti di un laboratorio formativo che ha portato alcuni di loro al Campionato Mondiale Pizza Doc.
Impasti, farina, lievitazioni e tanto cuore: è questa la ricetta speciale della solidarietà pensata e realizzata dal maestro Lorenzo Fortuna per circa venti giovani frequentanti l’associazione “Gli altri siamo noi odv” nell’ambito del Progetto “Centro polivalenti per giovani e adulti con disturbo dello spettro autistico e altre disabilità con bisogni complessi” che si svolge in partenariato con la cooperativa sociale “Volando Oltre”.
I giovani sono stati protagonisti, insieme al pizzaiolo cosentino, di un corso di avvicinamento all’arte bianca durato circa 4 mesi e terminato, per alcuni di loro, con la partecipazione al Campionato mondiale pizza Doc svolto di recente a Paestum.
L’idea in origine era quella di consolidare un percorso formativo, di apprendimento e di preparazione all’inserimento lavorativo che alla fine si è rivelata un percorso di socializzazione e partecipazione collettiva, terminato con la preparazione di un padellino farcito con la patata della Sila Igp e la Cipolla Bianca di Castrovillari.
Dopo quattro mesi di lezioni teoriche e pratiche per approfondire le tecniche di lievitazione, preparazione e cottura della pizza, gli apprendisti pizzaioli sono stati protagonisti di un doppio appuntamento fieristico e di confronto con il pubblico. Dapprima al salone DeGusto di Cosenza dove, affiancati dal maestro Fortuna, si sono cimentati nella preparazione del padellino e nel servizio alla platea dei visitatori dell’evento rendese. A seguire per sette di loro la partecipazione, grazie anche al contributo di Mulino Bruno, all’evento internazionale del Campionato Mondiale Pizza Doc a Paestum dove il presidente dell’Accademia Nazionale Pizza Doc, Antonio Giaccoli, li ha voluti in uno dei seminari dell’evento insieme a Lorenzo Fortuna.
«Quello che abbiamo vissuto con i ragazzi – spiega Lorenzo Fortuna – è una grande scuola di formazione e di vita. Vedere l’entusiasmo dei giovani in questi mesi è stato veramente emozionante. La pizza è diventata modello aggregativo e formativo che li ha fatti crescere come persone e come professionisti. Ora pensiamo a rendere questo padellino, che è il loro prodotto, vendibile anche nella grande distribuzione per poter contribuire, con l’acquisto, al sostegno delle iniziative didattiche e sociali delle organizzazioni che li accompagnano durante tutto l’anno. Sarà bello poter dire compro un pezzo di pizza, mangio un prodotto sano e faccio del bene a giovani con disabilità».
Il progetto, coordinato dalla responsabile Adriana De Luca e sostenuto da alcuni tutor Marco Amerino, Valentina Marino e Fabio Algeri, ha visto protagonisti negli eventi pubblici alcuni dei giovani del Centro polivalente insieme ai lavoratori della Cooperativa: Mirko Trozzo, Mario Covello, Antonio Rubino, Maria Antonietta Varlaro e Chiara Morena Principe, Elaria Imbrogno e Gaita Claudia.
A questo punto siamo pronti per la seconda parte del progetto e intanto Lorenzo Fortuna omaggia il lavoro dei giovani inserendo il padellino con patate della Sila e Cipolla di Castrovillari nel menù della sua pizzeria con il nome di “Volando Oltre”.