Servizio di igiene urbana: nessuno stravolgimento ma semplici correttivi e aggiustamenti per migliorare la qualità di un servizio ormai standardizzato sul sistema del “porta a porta”
senza incidere troppo, visto che si tratta di un servizio a domanda individuale, sui costi della Tari che, come è noto, è a totale carico delle famiglie e degli esercenti commerciali. Visto che nelle prossime settimane dovrà essere promulgato il nuovo Bando di affidamento del servizio attualmente gestito dall’Azienda Ecoross, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Mundo, al fine di accogliere proposte e suggerimenti migliorativi, ha dato la parola ai cittadini convocando un’assemblea pubblica a cui hanno preso parte, oltre al primo cittadino, il vice-sindaco Maria Domenica Aino, gli Assessori Gino Malatacca e Mimmo Pinelli, il Delegato Francesco Blaiotta, il Dirigente del settore Ambiente Egino Orlando, tutti i consiglieri di Minoranza, tanti liberi cittadini ed i rappresentanti di associazioni culturali e commerciali come l’Assopec rappresentata dal presidente Nicola Perrone e “Passaggi” rappresentata dal Presidente Caterina De Nardi. L’incontro è stato aperto dal’Assessore all’Ambiente Gino Malatacca che, dando il benvenuto ai presenti, ha lamentato la poca collaborazione di tanti cittadini, per fortuna non tutti, i quali, a distanza di oltre 15 anni dall’avvio di questo sistema, non si sono convertiti alla differenziata e che, soprattutto, non concorrono al miglioramento del servizio denunciando chi si rende responsabile di cattive pratiche ambientali. “Sono personalmente dispiaciuto per questo – ha confidato Malatacca nelle vesti di Assessore all’Ambiente prima di dare la parola all’Ing. Raffaele Russo quale redattore del nuovo progetto di igiene urbana – perché voglio bene al mio paese e anche per questo auspico una maggiore collaborazione da parte dei cittadini”. La parola è passata quindi al tecnico che ha illustrato tutti gli aggiornamenti e gli aggiustamenti del “capitolato” relativo al Bando che va in scadenza e che, secondo quanto ha riferito l’Ing. Russo e confermato anche il Sindaco Mundo nel concludere i lavori, in passato ha raggiunto quasi l’80% di differenziata posizionando Trebisacce tra i comuni più virtuosi della Regione ma da un po’ di tempo non si riesce ad andare oltre il 50% aggravando così i costi del conferimento “oneroso” di maggiori quantitativi di rifiuti indifferenziati che hanno portato il costo annuale del servizio a oltre 800mila euro. Pochi ma essenziali le modifiche da apportare al sistema attuale che si possono sintetizzare in due punti importani e ritenuti dirimenti: l’aumento del personale che nel nuovo Bando passerebbe da 19 a 25 operatori ecologici e conseguente miglioramento dello spazzamento delle strade. Punto dolente, quest’ultimo, soprattutto nei quartieri periferici, che sarà effettuato con apposita spazzatrice meccanica seguendo però un calendario giornaliero rigoroso e verificabile da parte dei cittadini e soprattutto da parte degli amministratori. Si punta inoltre ad un maggiore efficientamento dell’isola ecologica (si sta lavorando per spostarla altrove) attraverso l’aumento degli orari di apertura che saranno estesi anche al sabato e alla domenica per rispondere meglio alle esigenze dei cittadini. Si prevede, inoltre, l’incremento del diserbo stradale e la dismissione delle mini isole ecologiche, che pur avendo agevolato il conferimento, non hanno favorito una corretta gestione della raccolta differenziata e provocato le lamentele dei vicini per l’emanazione di cattivi odori. Nel concludere i lavori dopo aver appuntato tutti i rilievi ed i suggerimenti ricevuti dai cittadini e dalle Associazioni presenti e assunto l’impegno di promuovere ulteriori campagne di sensibilizzazione nelle Scuole, di aumentare i controlli e sanzionare chi non rispetta le regole del vivere civile, il primo cittadino ha sottolineato il fatto che il conferimento di maggiori quantità di rifiuti indifferenziati e i numerosi interventi di pulizia straordinaria dei punti critici della città, hanno portato all’aumento dei costi e dei tributi a carico delle famiglie ed ha perciò invitato i cittadini a segnalare i casi di inciviltà al fine di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, al miglioramento del decoro urbano ed a collaborare per evitare l’aumento dei costi del servizio di igiene urbana.
Pino La Rocca