Le buone abitudini che ci portiamo dietro da adulti nel corso di tutta la nostra vita sono quelle che ci vengono insegnate e trasmesse fin da quando siamo bambini, per questo è fondamentale che vengano stabilite delle regole in questo senso fin dall’inizio. L’igiene personale, il movimento quotidiano e un’alimentazione equilibrata sono tre princìpi importantissimi sui quali costruire il futuro benessere dei bambini. Partendo dall’alimentazione, nelle prossime righe andremo a scoprire proprio quali sono le buone abitudini da dover trasmettere già ai più piccoli.
Le buone abitudini nell’alimentazione
Secondo quanto riportato dagli ultimi studi, la fatica nel provare cibi nuovi non dipende solo ed esclusivamente dalle abitudini alimentari, ma anche e soprattutto dai geni. Tuttavia, è molto importante insegnare ai bambini a mangiare un po’ di tutto, sforzandosi anche di assaggiare poiché è comunque verità il fatto che la famiglia e gli amici nel corso dell’infanzia e dell’adolescenza rivestono un ruolo piuttosto determinante nella formazione delle proprie abitudini alimentari. Proprio per questo motivo è fondamentale imporre fin da subito delle regole, la prima delle quali consiste nel preparare delle porzioni che siano sempre rapportate all’età del bambino, evitando possibilmente i bis. Un’altra buona abitudine è quella di evitare di tenere accesa la televisione a pranzo e a cena, proprio perché qualsiasi pasto dev’essere un’occasione conviviale. Sarebbe anche bene mantenere una certa regolarità nei pasti, anche a livello di orari, ed evitare di saltarli, così da non diminuire il carico equilibrato di cibo che ci spetta quotidianamente. In più, nell’arco della giornata non devono mancare frutta e verdura, è importante abituare i bambini fin da subito ad ingerire pietanze salutari e benefiche per il loro corpo.
L’importanza dell’igiene personale
L’igiene personale è importantissima e per questo motivo sarebbe bene abituare i piccoli a non andare mai a dormire senza prima essersi lavati. Oltre ai numerosi motivi igienici per cui un bambino a fine giornata può avere necessità di lavarsi, una doccia calda favorisce un riposo migliore. Questo lo riporta uno studio effettuato dai ricercatori giapponesi Sung EJ e Tochihara J, secondo i quali il momento migliore della giornata per fare una doccia calda è circa 90 minuti prima di infilarsi sotto le coperte. In più, restando sul tema relativo all’igiene, imparare a lavarsi i denti periodicamente è fondamentale per prevenire le carie dentali come suggerito dagli specialisti di DentalPro, soprattutto prima di andare a dormire. Durante la notte, infatti, la ridotta produzione di saliva rende i denti più suscettibili all’accumulo di batteri e placca. Apprendere queste buone abitudini fin dalla tenera età farà crescere i bambini senza ombra di dubbio più sani.
Dare spazio al movimento quotidiano
A livello internazionale, secondo quanto riferito da un recente studio, ad oggi solamente il 14,3% dei bambini nella fascia d’età compresa tra i 3 e i 4 anni rispetta a dovere le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità relativa all’attività fisica. Si stima, infatti, perlomeno secondo l’OMS, che i bambini dovrebbero muoversi circa 180 minuti al giorno, di cui almeno 60 con un’intensità più elevata. Colpevoli in questo senso sono anche gli smartphone e gli schermi, considerando il fatto che la vita sedentaria già dall’infanzia può essere problematica e a lungo andare deve essere assolutamente contrastata. In questo senso può essere utile un approccio che, nato in Scozia, prende il nome di Daily Mile. Gli obiettivi principali di questo movimento sono la salute mentale, fisica, emotiva e sociale dei bambini e vengono raggiunti mediante un concetto molto semplice, con il quale nelle scuole i più piccoli vengono incoraggiati a muoversi e a correre all’aperto perlomeno 15 minuti al giorno in un qualsiasi momento della giornata deciso dall’insegnante di turno.