Negli ultimi anni si sente sempre più parlare dei cosiddetti semi di canapa, che costituiscono un’alternativa molto utilizzata da parte di tantissime persone, rispetto ad alcune controparti, in campi e differenti che vanno da quello medico a quello alimentare, passando per tanti altri utilizzi in termini domestici. È evidente che, così come avviene per tante altre sostanze, sia necessaria una buona e corretta informazione, prima di stigmatizzare l’utilizzo di determinate sostanze. Su questa base, è importante esplorare che cosa sono i semi di canapa, relativamente al loro funzionamento, all’origine di questi ultimi e alle caratteristiche principali che vanno valutate nel dettaglio. Nello specifico dei semi di canapa, potrebbe essere utile considerare tutto quello che bisogna sapere sui semi di canapa Sensoryseeds, che possono essere acquistati direttamente online.
Che cosa sono i semi di canapa
Prima cosa che c’è da sapere, relativamente alle caratteristiche fondamentali dei semi di canapa, interessa innanzitutto le origini e le fattezze di questi ultimi. In altre in più semplici parole: che cosa sono i semi di canapa? Trattasi di semi che, per l’appunto, derivano dalla canapa, ovvero una varietà di cannabis sativa che viene coltivata, prevalentemente, per motivi di carattere industriale e alimentare: la canapa, in genere, può essere molto versatile, dal momento che si trova alla base della produzione di numerose destinazioni, tra cui anche carta, tessuti e biocarburanti. Quanto ai semi, invece, trattasi di piccole componenti di colore marrone, con un guscio esterno duro che permette di proteggere il loro interno morbido e nutriente: è importante ricordare che i semi di canapa presentano un livello di THC molto più basso, se non addirittura trascurabile, rispetto a quello della marijuana, per cui i semi sono assolutamente sicuri per il consumo umano, dal momento che non provocano effetti psicoattivi.
Il funzionamento dei semi di canapa e gli utilizzi alimentari
Per comprendere quale sia il funzionamento dei semi di canapa, è importante la valutazione degli utilizzi, che come detto precedentemente può essere espressa in termini e in destinazioni differenti. Si inizia con il consumo alimentare, dal momento che questi semi possono essere mangiati crudi, tostati o lavorati, al fine di ottenere prodotti come l’olio di canapa o le proteine in polvere. In alternativa, possono essere utilizzati anche come soluzione aggiuntiva in creme, dato il loro sapore nocciolato: per questo motivo, alcune diete permettono l’utilizzo dei semi di canapa in ingredienti e preparazioni quali yogurt, prodotti da forno o addirittura insalate e dolci. A ricordare, infatti, che i semi di canapa presentano una fonte piuttosto alta addì e proteine e grassi sani, per cui favoriscono l’assorbimento di nutrienti essenziali per il proprio organismo, provocando anche una serie di benefici per la salute, soprattutto dal punto di vista cardiaco, digestivo e immunitario, data l’alta presenza di omega-3 e omega-6, ai quali si deve con equilibrio dei grassi nel proprio organismo.
Le caratteristiche dei semi di canapa
A questo punto, non resta che proseguire con quelle che sono le caratteristiche dei semi di canapa, soprattutto dal punto di vista nutrizionale. Trattasi di una fonte proteica sicuramente molto importante, dal momento che questi possiedono tutti gli amminoacidi essenziali che non vengono prodotti autonomamente da parte del corpo e che, per questo motivo, rendono i semi di canapa fondamentali per diete vegani e vegetariani; trattasi anche di una fonte grassa molto importante, che tiene in buona salute cardiovascolare l’organismo, oltre che elementi utili in termini di apporto di fibre, che permettono di stabilizzare i livelli di colesterolo e di zucchero nel sangue. Infine, per chi vuole introdurre minerali e vitamine all’interno del proprio organismo, i semi di canapa sono molto importanti grazie alla presenza di magnesio, fosforo, potassio e zinco, fondamentali per la salute di ossa, sistema immunitario e pelle.