Facendo seguito alla nostra recente denuncia politica, è doveroso evidenziare come si sia tentato di intervenire nei cantieri con rimedi del tutto inadeguati, come chiaramente illustrato nella foto allegate.

La situazione attuale dimostra che alla vergogna del problema iniziale si aggiunge la svergogna della soluzione improvvisata.

In un mondo in cui si rispettano i cittadini e le leggi, le operazioni dovrebbero seguire un iter corretto: iniziare con la cantierizzazione, procedere con la messa in sicurezza e solo successivamente avviare i lavori. Non stiamo affrontando un’emergenza bellica, come se fosse arrivata l’armata di Putin a lanciare bombe!
Eppure, solo dopo l’intervento di ArticoloVENTUNO si è corsi ai ripari, mettendo insieme quattro tavole in fretta e furia.

Nel centro storico, un’area di cantiere è stata lasciata aperta e accessibile a tutti, con il rischio concreto che un qualsiasi ragazzino possa entrare e giocare con attrezzi pericolosi come barre di ferro, tubi innocenti o casseforme per il cemento.
È inaccettabile che i cittadini spendano i propri soldi, per altro milioni di euro, per ottenere risultati del genere.

Ma lo stesso discorso anche per Palazzo Pontieri a Cassano centro dove una grave insicurezza mette in serio pericolo i passanti e gli abitanti della zona.
Analoga situazione si presenta a Lauropoli: molti cittadini lamentano le condizioni della strada a seguito di lavori eseguiti.
Strade sterrate con i tombini che spuntano dal terreno in condizioni precarie ormai da più di 5 mesi dal termine dei lavori.
Sono diventate ormai impraticabili con gravi disagi per i residenti.

Chiediamo pertanto che le autorità preposte avviino immediatamente le opportune verifiche su tutti i cantieri, per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative vigenti.
Solo così potremo assicurare ai cittadini la tutela che meritano.
Nel rispetto della legalità e dei diritti dei cittadini.

Cassano All’Ionio, 20/06/2024
Associazione ArticoloVentuno