La Strada Provinciale 253, già S.S. 106, che collega Trebisacce con Villapiana e che è attualmente chiusa al traffico per i lavori che stanno interessando il primo dei tre viadotti che bypassano il torrente Saraceno sarà riaperta al traffico, con senso alternato di marcia, nei primi giorni del mese di marzo.
Ne ha dato notizia, con palese soddisfazione, il presidente dell’Assopec di Trebisacce Nicola Perrone che, insieme all’ex presidente Andrea Franchino, nella giornata del primo febbraio, memori delle lungaggini che hanno interessato lo stesso viadotto negli anni scorsi, ha incontrato sul posto l’Ing. Gianluca Morrone Dirigente del Settore Viabilità della Provincia di Cosenza ed il titolare dell’Impresa che esegue i lavori per conto della stessa Provincia da cui Perrone e Franchino hanno avuto queste confortanti rassicurazioni. Sospiro di sollievo, perciò, per i commercianti e per i fruitori abituali di quella strada la cui interruzione crea enormi disagi a tutti ed in particolare agli operatori economici e commerciali di Trebisacce e di Villapiana. “La disponibilità dell’Ing. Morrone e quella dell’Impresa che esegue i lavori – ha dichiarato alla stampa il giovane Presidente Nicola Perrone – è stata piena e incondizionata perché consapevoli dei gravi disagi che stanno vivendo Trebisacce e Villapiana ed hanno assicurato la conclusione dei lavori in tempi brevi. Per fare questo – ha aggiunto il Presidente Perrone – l’Ing. Morrone ha chiesto all’Impresa di raddoppiare la forza-lavoro al fine di aprire al traffico e rendere fruibile la carreggiata nel più breve tempo possibile, ricorrendo al senso unico alternato mediante l’attivazione di un impianto semaforico”. Come è noto la Provincia, dopo un intervento di consolidamento statico dello stesso ponte, sta eseguendo i lavori di riqualificazione delle arcate del viadotto che erano in uno stato pietoso e, appena saranno risanate le sponde del ponte, la strada potrà essere riaperta al traffico, almeno in senso unico alternato e comunque sempre interdetta ai mezzi pesanti tra cui gli autobus costretti ad un percorso alternativo lungo e disagiato. “Premurosa e solerte – ha aggiunto il Presidente dell’Assopec Nicola Perrone – la stessa presidente della Provincia Rosaria Succurro che nella giornata successiva del 2 febbraio ha sentito il bisogno di effettuare un sopralluogo sul posto per rendersi conto degli impegni assunti e concordati dall’Ing. Morrone con l’Impresa che esegue i lavori”.
Pino La Rocca