Corigliano-Rossano, 5 febbraio 2024 – “Sulla realizzazione del nuovo Ospedale della Sibaritide non ci saranno sorprese o problemi, il Presidente Occhiuto si è impegnato in prima persona e nonostante ci siano dei passaggi amministrativi ancora da perfezionare tutto sarà realizzato nei tempi previsti”.
Così in una nota l’On. Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione regionale Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative.
“Partiamo da un presupposto: è solo e soltanto grazie al Presidente Occhiuto e alla sua Amministrazione regionale che è stato possibile rimettere in moto questa grande opera strategica per l’intero territorio, ferma da decenni per inerzia politica, e negli ultimi due anni sono stati completati i lavori strutturali, ultimati nello scorso mese di luglio. Successivamente si è aperto un tavolo di concertazione fra Regione e concessionario per valutare una perizia di variante di importo molto elevato, resasi necessaria per l’adeguamento delle tecnologie sanitarie alla nuova legislazione post Covid oltre che per aggiornare i prezzi dei materiali ai vertiginosi aumenti causati dalle crisi geopolitiche in corso. Essendo la sanità calabrese commissariata il riequilibrio finanziario del Progetto, già pronto e attuato con risorse provenienti in parte dal Decreto Milleproroghe e in parte dalle eccedenze della fiscalità regionale, dovrà essere vagliato e approvato dai ministeri vigilanti MEF e Ministero della Salute; si tratta di un passaggio che avrà bisogno di tempi brevi al termine del quale ci sarà la ripartenza dei lavori nel cantiere. Di questo argomento si è dibattuto ampiamente nella Terza Commissione Sanità da me presieduta con le audizioni di dirigenti e tecnici che hanno ben illustrato lo stato dell’arte di quest’opera, e sono state fornite tutte le rassicurazioni in merito al fatto che l’opera sarà completata senza alcun ridimensionamento dei servizi nei tempi concordati dal cronoprogramma.
I cittadini possono stare tranquilli, l’Ospedale della Sibaritide diventerà realtà e l’impegno in tal senso di questa Amministrazione regionale sarà garanzia del fatto che il comprensorio avrà un presidio sanitario di eccellenza che consentirà agli utenti di curarsi nel modo migliore vicino casa senza dover più lasciare la propria terra”.