Se ovviamente le grandi aziende internazionali possono permettersi di offrire sconti e promozioni veramente imperdibili, per i loro clienti, la stessa cosa non è spesso possibile per le realtà più piccole e locali. Se quindi svendere i propri prodotti è impossibile, cioè non significa che negozi e attività non possano adottare alcune strategie per attirare nuovi clienti. Tra questi troviamo il bonus di benvenuto.
Cosa sono i bonus di benvenuto?
Ma cosa si intende quando si parla di bonus di benvenuto? Sono tanti i tipi di bonus e offerte che negozi e attività possono offrire ai nuovi clienti o ai clienti più fedeli. Ad esempio, quasi tutti noi abbiamo nel portafoglio una tessera punti o una tesserà fedeltà che ci regala sconti o perfino prodotti gratis dopo aver effettuato un certo numero di acquisti. E chi di noi non ha preferito acquistare un pacchetto contenente, ad esempio un certo numero lezioni o trattamenti, invece che pagare singolarmente ogni seduta o incontro, dato che la prima opzione è più economica?
Se tutti questi bonus tendono a premiare i clienti più fedeli che fanno più acquisti, il bonus di benvenuto ha la finalità opposta, cioè premia i nuovi clienti che devono ancora provare il nostro prodotto e sono, magari, inizialmente titubanti.
Con un bonus di benvenuto, infatti, offriamo prove gratuite o prezzi scontati o prodotti esclusivi a chi fa per la prima volta un acquisto presso la nostra attività. Il bonus agisce quindi come una vera e propria “spintarella” che porta il potenziale cliente verso la nostra attività perché rende molto più basso l’investimento economico e il rischio iniziale.
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Scopriamo qualche esempio
Possiamo dare un’occhiata all’utilizzo che alcune grandi aziende fanno dei bonus di benvenuto per prendere ispirazione e scoprire quale tipo di offerta più si confà alla nostra attività. Anche i grandi brand, infatti, adattano questa strategia a seconda del tipo di prodotto offerto e alla tipologia di clienti che vogliono attirare.
Molti dei casinò online italiani tra cui possiamo scegliere tra cui possiamo scegliere, ad esempio, offrono bonus di benvenuto sotto forma di denaro, cioè una somma che il giocatore può utilizzare senza doverla prendere dalle sue tasche, o di giri gratis, che permettono di giocare senza dover scommettere denaro vero.
Molti brand del mondo della moda offrono, invece, sconti sul primo acquisto, offrendo magari un ribasso sul totale od offrendo gratuitamente la spedizione.
Altri bonus di benvenuto, utilizzati spesso da attività online di medie o piccole dimensioni, sono legate alla newsletter. Iscrivendoci alla newsletter del sito web dell’attività, infatti, in questi casi riceveremo un codice sconto da utilizzare sul nostro primo acquisto. In questo modo non solo il cliente ha l’opportunità di provare il prodotto a un prezzo ridotto, ma resterà aggiornato sulle novità e le nuove uscite del marchio grazie alla newsletter. Se questi sono solo alcuni degli esempi in circolazione, navigando in rete e tenendo gli occhi aperti, potremo trovare moltissimi casi di aziende che utilizzano questo bonus da cui prendere ispirazione.
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I bonus di benvenuto, vista la loro flessibilità che permette di adattarli alle esigenze di ogni singola attività, possono essere un buon asso nella manica per le piccole realtà locali che vogliono attirare nuovi clienti e far provare i propri prodotti a prezzi contenuti.