Ennesima auto andata a fuoco nel corso della notte tra venerdì e sabato scorso (precisamente intorno alle 4.00) e anche questa volta si teme ci possa essere la matrice dolosa.
Questa volta però l’auto di grossa cilindrata andata in fiamme (nella foto), un’Alfa Romeno 159 di colore grigio, di proprietà – pare – di un cittadino extra-comunitario residente nelle vicinanze, era parcheggiata su una piazzola di sosta che si trova ai margini della vecchia S.S. 106, nella zona di Trebisacce-Sud e precisamente nel tratto di strada che va dall’ex Fornace al Casello Ferroviario di 108. Un luogo decentrato, questa volta, rispetto al centro urbano della Marina di Trebisacce interessata negli ultimi anni da una serie di auto attinte dalle fiamme sempre nel corso della notte e distrutte dal fuoco prima che i Pompieri potessero arrivare e azionare i loro idranti per spegnere l’incendio e mettere subito in sicurezza le auto e le abitazioni vicine. Anche questa volta, risultando non presenziato per carenza di personale il Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari di Trebisacce, alla chiamata hanno risposto i Carabinieri di Trebisacce che sono arrivati tempestivamente mettendo in sicurezza la zona allontanando i curiosi e una squadra dei Vigili del Fuoco di Castrovillari che, dovendo fare i conti con i 35 chilometri di distanza che dividono la città del Pollino da Trebisacce, sono arrivati sul posto quando l’auto era stata praticamente ingoiata dal fuoco e distrutta. Trovandosi l’auto a debita distanza dalle abitazioni vicine, per fortuna il fuoco ha risparmiato le case, ma ha seriamente danneggiato i vetri di un’altra auto parcheggiata nelle vicinanze dell’auto attinta dal fuoco.
Pino La Rocca