Una intera comunità si dedica alla organizzazione dell’evento più rappresentativo. Pappaterra: il vino chiave di lettura per presentare il meglio del territorio.
Una festa di popolo, nel vero senso della parola, in quanto a Mormanno tutta la comunità si coinvolge a vario titolo perché Perciavutti trasferisca ai visitatori il calore e l’accoglienza della città di Mormanno. E’ iniziato il conto alla rovescia nei quartieri del centro storico Casalicchio, Costa, Capo lo serro e Torretta che sono il cuore pulsante dell’evento più rappresentativo per il comune guidato dal sindaco, Paolo Pappaterra, che con la sua amministrazione è al fianco dell’associazione Comunalia che da sempre organizza l’appuntamento legato alla tradizione della spillatura delle botti.
La data da segnare in agenda è il 7 dicembre – giorno clou della manifestazione – per poi proseguire con un ricco calendario di attività collaterali fino al 10 dicembre attorno alla ricca esperienza dei vuttari che sono lo spazio dentro il quale si “consuma” la convivialità e l’accoglienza dei turisti e degli appassionati che scelgono Mormanno per un incontro con la ricchezza enogastronomica del Pollino. Un evento identitario sostenuto dalla Regione Calabria attraverso il progetto di valorizzazione del turismo esperienziale attorno al brand “Calabria Straordinaria” e dal Parco nazionale del Pollino da sempre sostenitrice convinta di appuntamenti che legano la valorizzazione della tradizione con la promozione della destinazione Pollino.
«Ci prepariamo ad una quattro giorni straordinariamente ricca di appuntamenti e momenti che non solo mettono il vino al centro del progetto di Perciavutti, ma lo utilizzano come chiave di lettura per presentare il meglio di ciò che offre Mormanno in ambito culturale, enogastronomico, naturalistico, esperienziale e in larga scala il Pollino che sempre più diventa una destinazione turistica preferita dai viaggiatori che amano le aree interne e le sue peculiarità» ha sottolineato il sindaco Paolo Pappaterra.
La macchina organizzativa è già al lavoro per preparare al meglio l’evento che dal 7 al 10 dicembre prevede una serie di appuntamenti che regaleranno al grande pubblico che da sempre affolla Mormanno musica, gastronomia, tradizione, mercatini artigianali, focus culturali, convegni, il tradizionale palio delle botti e tanto altro. «Un ringraziamento speciale lo dobbiamo a Comunalia e tutti i volontari che in questo periodo lavorano alacremente per trasformare Mormanno nella capitale del vino – ha aggiunto il Sindaco Pappaterra – Senza di loro l’evento non avrebbe modo di esistere e svilupparsi nella modalità unica che lo connota. Noi come amministrazione siamo al loro fianco che sono il motore vero della nostra festa per eccellenza e della nostra comunità».
«Perciavutti è ormai un brand consolidato che ci rende riconoscibili e riconosciuti in tutta la Calabria e non solo. E’ un grande orgoglio poter raccontare il nostro territorio con il saper fare che ci contraddistingue e che fa parte della nostra storia comunitaria. Il vino – ha aggiunto il consigliere Flavio De Barti con delega al turismo – diventa l’attrattore capace di convogliare sul Pollino tanti appassionati che arrivano per scoprire la montagna, i borghi, le cantine e tutto ciò che ruota attorno ad un grande territorio dove la produzione vitivinicola ha fatto la storia ed oggi diventa economia sostenibile».