Stiamo assistendo in queste settimane alla notifica di innumerevoli pignoramenti nei confronti di tantissimo cittadini di Cassano riferiti a esposizioni debitorie per i ruoli acqua del periodo covid 2020-2021.
Fermo restando che il nostro partito ha sempre sostenuto l’importanza del gettito tributario, riteniamo allarmante il dato che ha riferito il Sindaco Papasso, ovvero che solo il 35% dei cassanesi avrebbe pagato il canone idrico. Detto ciò, chiediamo che le entrate di riscossione Sogert, che hanno causato anche il blocco di centinaia di conti correnti, debbano essere utilizzate esclusivamente in investimenti nella rete idrica, che nel nostro territorio ha gravi carenze con perdite considerevoli. L’obiettivo, a nostro avviso, è porre un freno agli sprechi di acqua che, comunque, pesano sulla capacità idrica del Comune e di chi ha sempre pagato regolarmente e che solo così verrebbe davvero premiato da chi guida la comunità.
Michele Guerrieri (Noi Moderati)