Ci risiamo!
Questa volta lo spartito è stato affidato al segretario del PD, ma la musica resta la stessa.
Che poi….a voler capire meglio, il PD a Cassano una volta era il PD. Oggi è militarmente occupato da chi ha distrutto ogni forma di dibattito politico nella sinistra. La sinistra di Cassano io la ricordo! Era fatta di gente che suonava una musica più gradevole, prima di tutto per il lessico utilizzato. Aveva un altro linguaggio. Mai offese; mai illazioni; mai scherno delle posizioni degli altri. Soprattutto, consentiva che ci fosse un confronto politico e qualcuno che la pensasse in maniera diversa.
Piuttosto è bene ricordare al Segretario, Vice Sindaco, che il “risveglio del giovin signore” è stato determinato dalla mia nomina a Commissario di Forza Italia a Cassano. Non avrei avuto alcun titolo, se non fare commenti sul piano personale. Oggi nel mio partito, quello in cui milito dal 94’, ho una responsabilità per volontà di tanti amici e del Coordinatore Provinciale “On. Gallo. Ed intendo farla valere, nella misura in cui un partito di opposizione deve fare. Caro segretario dunque, sappia che non mi stanco di essere rincorso, e le cose non le mando a dire. Le dico e le scrivo forte di un certo mestiere, che conosco – direi – discretamente.
Ma nel merito dei contenuti, invece – quello che più interessa – non posso che rilevare, anche qui il tentativo, tutto del PD questa volta, di fare finta di non capire.
E allora ci si dimentica, e capita spesso, che questa amministrazione di sinistra governa Cassano da ben oltre dieci anni. Tanti!
E che salvo rinvenire a posteriori, qualche sorpresa sui conti del bilancio – mi auguro di no per Cassano – si è limitata ad opzionare qualche progetto sul programma di finanziamenti del PNRR e contare sulla Regione Calabria, amministrata da altri, per offrire spunti di riqualificazione di un territorio abbandonato, isolato e tutto da ricostruire, anche in termini di pacificazione sociale e culturale.
Si lasci, però, suggerire che la sfida non è agganciare qualche finanziamento sul programma PNRR, la vera sfida è invece arrivare in tempo per spendere quei soldi. Ogni misura contenuta nel PNRR deve essere completata rispettando un rigido cronoprogramma che prevede il raggiungimento di date e scadenze. Si faccia molta attenzione. Poiché molti finanziamenti si possono perdere. I tempi sono molto risicati ed il 2026 è alle porte. La macchina amministrativa deve essere messa nelle condizioni di stare nei tempi giusti. E non voglio dire che non si riesca, ma si pensi alle cose serie, piuttosto che alle feste ed alle onorificenze.
Quanto alle Grotte, vale sottolineare che l’amministrazione che Vi ha preceduto ha ottenuto e speso più finanziamenti per un totale di 4 milioni e mezzo, facendo così decollare un attrattore culturale di vitale importanza per Cassano. Voi, invece, fagocitati da farlocche convinzioni di avventurieri della politica regionale, per fortuna poi bocciati dagli elettori, Vi siete inventati deduzioni circa fenomeni di paleofrane inesistenti. Avvitando la sorte delle grotte in una condizione che l’hanno relegata alla chiusura da oltre otto lunghi anni. Anche sull’Arena centrale, giova evidenziare che in continuità amministrativa si sarebbe potuto ultimare l’intervento e consegnare alla città, e nel cuore del centro storico, un importante segnale di riqualificazione. Si è scelto invece di abbandonare l’iniziativa per segnare discontinuità!!
Di contro, invece, la responsabilità delle condizioni del disagio economico che vive Cassano è soprattutto nelle vostre mani, che ormai da oltre due lustri, la governate.
Verificate con approfondimenti mirati quante famiglie di cassanesi si sono dovuti trasferire da cassano in altre aree negli ultimi due anni, quanti nostri giovani perdiamo, e confrontare percentualmente il dato di risulta, con i dati dei paesi che ci circondano. Quanti abitanti continuiamo a perdere ogni anno!
E’ inutile ingaggiare ora discorsi in Consiglio comunale che risuonano come giustificazioni inutili e defaticanti. Che mortificano il senso della politica. Che offendono l’intelligenza dei cassanesi.
Su Marina di Sibari avete parlato con gli operatori commerciali? Io ho sentito le considerazioni di sempre. In buona sostanza non si è riusciti nel tentativo di destagionalizzare un turismo che, notoriamente, rimane nel nostro comune per non più di venti giorni all’anno.
Certo, alcuni interventi sono stati fatti, ma giusto per dare nell’occhio. Evidentemente giova di più!!! Non si è pensato di intervenire prima sul rifacimento della rete idrica, che invece viene annunciata e poi riannunciata, e poi riannunciata ancora una volta!!!! Salvo poi parlare con gli utenti di marina ed ascoltare il disco delle docce fatte sotto l’acqua nera ancora quest’anno.
Ma veramente credete che tutti gli altri, quelli che magari non aspettano prebende e/o che non sono i vincitori dei concorsi che avete espletato, stiano a credere ancora a quello che oggi andate annunciando, con tanto di fanfara ogni volta!!!!.
Ma vi girate a guardare come si sono sviluppati i territori della costa e, tra questi, alcuni anche con popolazioni inferiori alle nostre. Basta già guardare Villapiana, Trebisacce, Oriolo. Senza parlare di Corigliano e Rossano.
Vi informo che dopo Rossano Corigliano, Cosenza Castrolibero e Rende hanno avviato l’iter per la conurbazione, Cassano invece, per quanto mi risulta, ad oggi, ha parlato soltanto con il Sindaco di Francavilla. Non penso che sia corretto non promuovere un dibattito nella città sull’opportunità di dialogo con i territori a noi storicamente adiacenti.
Su questi temi vorrei si avesse una visione più adeguata. Perché solo ragionando in termini moderni e in linea con le ragioni di una politica sempre più europea e poco campanilistica si potrà tentare di aiutare una città, quella nella quale anch’io sono nato, e farle giocare un ruolo da protagonista nel futuro.
Pertanto, mettetevi l’anima in pace, lavorate, che il tempo per le campagne elettorali verrà e saremo in grado di affrontarle e soprattutto ci troverete pronti.
Fatevene una ragione!!!
Cassano Ionio lì 18 settembre 2023
Liborio Bloise
Commissario Forza Italia Cassano Ionio