Oggi è prevista la cerimonia di intitolazione dello stadio comunale di contrada Piano Russo al campione di calcio, di sport e di vita Vincenzo Ciminelli.
L’appuntamento è per le ore 18.30 all’interno del rettangolo di gioco che porterà degnamente il nome del più illustre Presidente, Allenatore, Segretario e calciatore della Polisportiva Aldo Blefari Melazzi, la storica squadra del Paese delle Mandorle. Alla kermesse parteciperanno l’adorata e diletta vedova Maria Caruso, i figli Antonello noto avvocato già sindaco del paese, Sara stimata specialista in oculistica, Paolo insigne comandante dell’Arma dei Carabinieri e Pietro, sulle orme dell’illustre papà, presidente della Società calcistica Real Amendolara, nonchè i nipoti ed i parenti del pioniere del calcio cittadino e comprensoriale. Ciminelli dipendente comunale, grande tifoso della Juventus, in oltre sessant’anni di sport ha avvicinato centinaia di talenti al calcio giocato, un tempo, tra i pochi diversivi presenti nei piccoli centri, in cui si potevano cimentare i giovani. Un signore del gioco del pallone, con un’eleganza e una classe sopraffina, un galantuomo dello sport, un fulgido esempio per le nuove generazioni. Una petizione popolare con primo firmatario uno dei suoi storici e fraterni amici nonchè collega, il cavaliere Giuseppe Gentile, è stata accolta anni addietro, da migliaia di cittadini che non hanno perso un solo secondo per firmare il documento in segno di riconoscimento ad uno sportivo che ha speso la sua vita, il suo tempo, la sua gioventù, il suo sapere, al servizio di tanti calciatori in erba, che sotto la sua attenta e paterna guida, si sono affermati nel meraviglioso quanto complicato universo calcistico. Ritornando alla celebrazione in suo onore, la stessa prevede i saluti del sindaco Gregorio Scigliano e delle Autorità cittadine e di quanti hanno avuto il piacere e l’onore di collaborare con il “mago di Straface”, come Ciminelli spesso ironicamente si firmava. A seguire alle ore 21, nel campetto di calcetto in piazza Antonio Sassone, adiacente il Palazzo di Città, si svolgerà un triangolare over tra le squadre di Amendolara, Oriolo e Trebisacce. Subito dopo premiazioni, buffet e intrattenimento musicale. La giusta maniera per onorare un grande del calcio scomparso anni addietro, il cui ricordo resta però vivo ed indelebile nel cuore dei familiari e di tutti gli sportivi calabresi e del Sud Italia che ancora oggi tengono ben custoditi i suoi insegnamenti.
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