Bisogna sempre condividere la memoria e farne tesoro affinché nulla vada dimenticato e si possa prendere esempio dal passato. Con questo spirito ho inviato un breve saluto alla comunità di Cerchiara, in occasione del quinto anniversario della tragedia del Raganello che ha visto Comune e Soccorso Alpino intitolare con una cerimonia una piazza ad Antonio De Rasis.
Di lui ricordiamo non solo le molteplici attività a tutela del territorio e della sua gente, ma soprattutto l’eroico comportamento tenuto in quei tragici frangenti di cinque anni fa che ha permesso di salvare tante vite, comportamento che è valso all’assegnazione post mortem della medaglia d’oro al valore civile dalla Prefettura di Cosenza il 12 luglio 2022.
A lui saremo eternamente grati, così come bisogna essere grati al Soccorso Alpino, alle guide e a tutti coloro che operano a tutela e salvaguardia del territorio e delle persone. Alla famiglia di Antonio e alla comunità di Cerchiara ho inviato il mio abbraccio più affettuoso, convinta come sono del fatto che coltivare la memoria di ciò che è stato serve da guida, seppur acquisita con sofferenza, per il futuro.