MORANO – Come molti sanno, a seguito della mobilitazione sollevatasi per la vicenda ecodistretto nel 2019, dodici nostri concittadini sono stati querelati dal Sindaco De Bartolo.
Come Comitato, da subito, abbiamo chiesto un passo indietro del Sindaco su un atto che appariva esagerato a fronte di una mobilitazione per fatti che avevano acceso gli animi di una intera comunità. Tante erano infatti le preoccupazioni legate all’impatto che quella assurda opera avrebbe avuto nella quotidianità di tutti noi. Preoccupazioni che sono state poi motore per un lungo lavoro di studio del Comitato, terminato con la stesura e la trasmissione agli organi competenti delle “osservazioni”.
Ma nonostante i vari appelli al ritiro delle querele, si è sempre preferito andare avanti adducendo varie e discutibili giustificazioni e continuando, anzi, nel tempo, a ricordare la giustezza di quella decisione. Inutile sottolineare quanto un simile atto ostile possa aver allontanato i cittadini dal vivere la vita pubblica e politica della propria comunità. Il timore di una querela come di un semplice pubblico rimprovero, bisogna dirlo, ha intimorito un po’ tutti. Questo è il danno maggiore.
I nostri 12 concittadini per tutto questo tempo hanno dovuto subire il peso di un processo aperto a loro carico per aver espresso una opinione, forse in alcuni casi con toni molto accesi, ma era la loro opinione che andava espressa visto contro cosa ci si scontrava. Sarebbe stato più giusto ascoltare, mediare e non esacerbare lo scontro trasferendolo in un’aula di tribunale con tutte le conseguenze che questo comporta.
Ieri quei processi si sono conclusi con esito positivo per i nostri amici concittadini.
E tutti noi non possiamo che esserne felici e gioire… perché quei giorni, anche se spesso si continua a fare passare l’idea che non fosse così, la cittadinanza di Morano si è opposta in massa alla allocazione dell’ecodistretto sul proprio territorio e ha lottato, con tutti i mezzi consentiti dalla legge, affinché questo non si verificasse. Invece si è pensato che colpendo qualcuno di noi, il resto si sarebbe educato di conseguenza.
Bene! La giustizia ha davvero fatto il suo corso questa volta. Morano non ha l’ecodistretto e i nostri amici concittadini non sono stati condannati.
Chi ci ha perso in tutto questo?
Beh, a voi la risposta!
COMITATO CIVICO NO ECODISTRETTO A MORANO CALABRO