Tolleranza zero per chi viene colto in flagranza a smaltire rifiuti sul territorio comunale commettendo quindi reati ambientali che deturpano gli spazi pubblici e recano un grave danno di immagine alla città.
Si tratta, come è facile capire, di una minoranza di maleducati che, nonostante i continui ammonimenti e le reiterate campagne di sensibilizzazione a favore della raccolta differenziata, continuano a depositare i rifiuti in giro per la città e nelle periferie. Per identificare e sanzionare i responsabili dei reati di tipo ambientale, come l’abbandono selvaggio dei rifiuti, l’Amministrazione Comunale ha inteso investire fondi di bilancio per l’installazione di telecamere-trappole sull’intero territorio comunale ed in particolare nei punti più sensibili della città dove si verificano gli accumuli di rifiuti. È quanto fanno sapere dalla Casa Comunale il Sindaco Alex Aurelio e l’Assessore all’Ambiente nonchè vice-sindaco Nicoletta Tufaro precisando che “d’ora in avanti ci sarà “tolleranza zero” verso chi inquina dimostrando maleducazione e disprezzo per la cosa pubblica e mancanza di rispetto per la comunità”. Le telecamere, seocondo quanto si legge in una nota-stampa, saranno di tipo mobile e verranno utilizzate a rotazione all’interno del perimetro urbano, dal centro storico alla marina e alle periferie. “Sensibilizzare ed educare al corretto conferimento dei rifiuti, dissuadere l’abbandono indiscriminato di rifiuti in particolare nelle zone periferiche e di passaggio e far acquisire maggiore consapevolezza sul fatto che non rispettare i criteri della raccolta differenziata rappresenta un costo salato per tutta la collettività – ha ammonito il Primo Cittadino – è il risultato che ci aspettiamo di poter ottenere attraverso l’installazione di questi occhi puntati sul territorio. Il ricorso alle tecnologie innovative – ha concluso il sindaco Alex Aurelio – può servire non solo a monitorare il territorio, ma anche a garantire maggiore senso di sicurezza ai cittadini”.
Pino La Rocca