Nella prospettiva di rivedere e correggere il Piano di Spiaggia, il consiglio comunale svoltosi lunedì 30 gennaio, dopo aver approvato come primo punto all’o.d.g. il diniego allo stralcio parziale dei tributi comunali, ha abrogato il Regolamento che stabilisce la collocazione dei chioschi sul Lungomare.
Detto Regolamento, secondo quanto è emerso del suddetto Consiglio Comunale, era stato approvato, anche per soddisfare le richieste che erano in giacenza presso la Casa Comunale, dal Commissario Prefettizio in data 19 aprile 2012. Detto Regolamento, però, secondo quanto ha riferito l’Assessore Leonardo Petrone durante i lavori del Consiglio, presentava diverse criticità. Da qui, secondo la Maggioranza guidata dal Sindaco Alex Aurelio, la necessità di revocarlo e di redigerne uno nuovo che tenga conto di tutte le problematiche annesse e connesse e che sia il frutto della programmazione dell’esecutivo in carica. L’abrogazione del Regolamento è stata però approvata con i soli voti della Maggioranza e il voto contrario dei due gruppi Minoranza presenti in Consiglio. “Non posso condividere – ha dichiarato il consigliere Antonio De Santis – una scelta politica rispetto alla quale non dite né il perché, né che cosa intendete fare. E poi – ha aggiunto De Santis – che fine faranno gli storici stabilimenti balneari esistenti?”. “Il Regolamento che vogliamo abrogare e redigere in base alle nostre scelte politiche – ha risposto l’Assessore Petrone – si riferisce solo ai chioschi per la somministrazione di alimenti e bevande. Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari esistenti – ha aggiunto l’Assessore Petrone – siamo in attesa che il Governo legiferi e chiarisca tutta la materia relativa alle concessioni demaniali”. Rimanendo sullo stesso tema, l’Assessore ai LL.PP. Claudio Roseto ha rivelato che l’esecutivo ha intenzione di rivedere il Piano di Spiaggia esistente e che, al fine di pervenire ad una scelta condivisa, nell’elaborazione della Variante, sarà coinvolta anche la Minoranza….Come ultimo punto all’o.d.g. il Consiglio ha discusso sulla mozione presentata dal gruppo di Minoranza “Insieme si può” relativa al progetto di recupero e riqualificazione di un vecchio fabbricato e di tutta l’area circostanze (circa 2.200 mq.) ricadenti in una zona centrale e baricentrica rispetto al tessuto urbano che è stato presentato da privati e sul quale, secondo quanto ha lamentato il consigliere Antonio Aurelio, non portandolo sollecitamente all’approvazione del Consiglio, l’esecutivo avrebbe perso tempo prezioso e, a suo dire, avrebbe ritardato un intervento edilizio importante e in grado di contribuire a riqualificare un’area che sorge nel cuore della Marina di Trebisacce e vicino alle Scuole. Rispondendo alle sollecitazioni di Aurelio, l’Assessore Roseto ha chiarito che la materia non è di competenza del Consiglio ma della Giunta Comunale che, a seguito di interlocuzioni intercorse con i privati, avrebbe già dato il via libera al progetto dopo aver ottenuto tutte le rassicurazioni necessarie affinchè il progetto, considerata la ricaduta su tutto l’assetto urbano di quella zona, venga perfezionato dai tecnici in base alle indicazioni fornite dall’amministrazione comunale interessata a pervenire a soluzioni compatibili e non impattanti rispetto alla zona circostante.
Pino La Rocca