Le richieste sono state il frutto di un incontro tra i sindaci Mariangelina Russo e Gaetano Palermo con il commissario dell’Asp, Antonio Graziano.
Esiste una sanità territoriale che va implementata per dare risposta ai comprensori periferici nel quale vivono, tra l’altro, tanti anziani e famiglie distribuiti in un’area molto vasta e ricca di contrade spesso lontane tra di loro, bisognose di una presenza costante e un’attenzione medica che non può essere occasionale.
E’ il tema di fondo che ha mosso l’incontro tra il sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, il primo cittadino di Laino Castello, Gaetano Palermo, ed il commissario dell’Asp di Cosenza, Antonio Graziano. I due rappresentati dei municipi dell’alta Calabria hanno fatto il punto sulla sanità territoriale con il numero uno dell’azienda sanitaria provinciale chiedendo a chiare lettere il miglioramento dei servizi prelievi, la presenza di un pediatra sul territorio, ma anche una guardia medica senza interruzione e l’ampliamento dei servizi presso il poliambulatorio comunale rafforzando il presidio sanitario con la presenza di diverse figure professionali, coprendo quella multidisciplinarietà che serve alle esigenze del comprensorio.
«L’incontro con il commissario Graziano – hanno riferito i sindaci Russo e Palermo – è da ritenersi proficuo e produttivo per le nostre comunità. Nonostante il periodo critico che vive la sanità calabrese e provinciale in particolare il commissario ha espresso vicinanza alle nostre popolazioni e assicurato risposte in tempi brevi alle varie criticità presenti sul nostro comprensorio, offrendo così certezze e assistenza ai nostri concittadini».