La marijuana legale, la percentuale del CBD, la sua importanza e le informazioni per riconoscerla quando si decide di acquistarla
Com’è ormai risaputo, sono innumerevoli i benefici che derivano dall’uso della Marijuana legale (rientrante nella categoria della Cannabis light). Parliamo di giovamenti utili non solo a livello psico-fisico, ma anche emotivo utili per il benessere che si protrae per lungo termine.
Tali fattori hanno indotto un numero, in costante crescita, di persone che decidono di acquistarla per trarne dei benefici che, come andremo a spiegarvi in questo articolo, derivano principalmente dalla percentuale di CBD.
Inoltre, chi si avvicina per la prima volta al mondo della cannabis light, non è a conoscenza di quei piccoli accorgimenti che gli permettono di riconoscere l’effettiva marijuana legale.
Ovviamente, parliamo di dettagli che fanno la differenza e che vi indicheremo proprio per non farvi incappare in errore e per garantirvi, come sempre, un servizio impeccabile.
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Gli effetti provocati dall’uso di marijuana ad alto CBD e basso THC
CBD e marijuana legale, due volti della stessa medaglia racchiusi in quelli che sono, sostanzialmente, gli effetti che sono in grado di dare a garantire al consumatore.
Espressioni, queste, che si differenziano per la percentuale di cannabidiolo ivi presente e facendo, dunque, una netta distinzione tra THC e CBD.
Grazie a un’importante ricerca svolta sul cannabidiolo si è giunti al concepimento della marijuana legale in Italia che, a sua volta, si è adoperata ad approvvigionare il mercato del CBD. È proprio il CBD, un estratto del fiore della canapa, che viene proposto in concentrazioni diverse e può essere utilizzato per molti scopi, ovvero come: antinfiammatorio e antidolorifico naturale.
THC e CBD, le differenze
Difatti, facendo una netta ed essenziale distinzione tra THC e CBD noteremmo che le vere e proprie peculiarità benefiche sono quelle attribuite proprio al CBD che, a sua volta, possiede codeste proprietà: ansiolitiche (riduce significativamente il disturbo ossessivo compulsivo e quello post traumatico), analgesiche, antipsicotiche, rilassanti, antiossidanti e neuroprotettive.
Dunque, i benefici del cannabidiolo vengono riscontrati sia sul cervello (facendo aumentare la concentrazione) che sull’umore (migliorandolo considerevolmente).
Quale è la legge che ne regola la vendita?
La legge che regola la giusta coltivazione legale di canapa e gli usi consentiti della marijuana legale è la 242/2016, dove viene citata:
- la coltivazione della canapa in Italia si può fare solo per un utilizzo tessile, industriale, scientifico, edilizio ma anche per degli usi tecnici, basta che tutte queste varietà non abbiano in sé degli alti livelli di THC e che quindi non siano superiori allo 0,2% e non oltre lo 0,6%.
Per cui, dopo che si riconosce la legge, è chiaro che la stessa tipologia di industria della marijuana legale deve inserirsi in una normativa che ne consentirà la coltivazione, come per quanto riguarda tutti i tipi di canapa con un THC basso. Perciò, chi vuole acquistare e tenere canapa light deve sapere che non è reato.
Come riconoscere la marijuana legale
Tendenzialmente, quando si decide di acquistare un prodotto che sia in grado di rispettare la normativa italiana, diviene indispensabile sapere che la cannabis potrà essere venduta solo in forma di: prodotti alimentari; profumazioni per il corpo e per gli ambienti; tessuti lavorati; bibite; infiorescenze; allo stato liquido.
L’imballaggio, l’odore e il colore delle infiorescenze
Altri consigli utili sono: osservare bene l’imballaggio. Sulla confezione, infatti, dovranno essere scritte delle indicazioni su quale sia la filiera, su chi sarà il distributore e sulla percentuale di THC che si trova nel prodotto. Le confezioni a chiusura ermetica sono tutte quelle che sono disegnate al fine di riuscire a mantenere la freschezza del prodotto stesso.
Dunque, proprio grazie all’imballaggio sarà possibile comprendere se si tratta di un prodotto legale oppure no. Inoltre, è anche importante sentirne l’odore. In genere, infatti, tutte le sostanze che presentano il CBD hanno l’inconfondibile aroma, che viene conferito dalla presenza degli oli, che ricorda quello dei fiori di arancia, aroma fruttato e dolce. Invece, tutte le infiorescenze hanno colori come il verde e il viola.
