La falsa vittima alla fine ha ritrattato tutto svelando ai giudici d’essere stata costretta da suo marito e dall’avvocato. Il “caso” dell’estate 2019 è stato archiviato.
Bastò quel terribile atto d’accusa per mandarli in galera. In modo plateale, ripresi con le manette strette ai polsi da tutte le televisioni italiane sulla soglia del Commissariato di polizia di Corigliano-Rossano. LEGGI ARTICOLO COMPLETO