Di mese in mese il numero di vulnerabilità che vengono scoperte all’interno degli smartphone aumentano ed il numero di patch che vengono rilasciate al pubblico sale in maniera a loro proporzionale.
Se da una parte in molti si aspettano questo genere di comportamenti dagli smartphone Android, complice il loro sistema operativo più aperto, in molti meno si rallegrano a leggere dell’ennesimo falla legata ad iOS o ad un iPhone in generale.
In generale il numero di malware collegati al mondo degli smartphone è in crescita costante da diversi anni, come è anche confermato da diverse ricerche. I malware in questione hanno ampliato a dismisura le loro strategie d’attacco: dalla semplice apertura di backdoor per rubare poi i dati sensibili contenuti all’interno dello smartphone si è passati ad attacchi più raffinati (e pericolosi) come i ransomware, virus che rendono inutilizzabile una buona parte dello smartphone fino al pagamento di un riscatto.
La crescita, secondo molti, è data da una combinazione di fattori: da una parte un sempre maggior numero di smartphone in circolazione, dall’altra invece troviamo un pericoloso quantitativo di dati sensibili e accessi ancora più sensibili all’interno degli smartphone. Avere applicazioni bancarie sul proprio dispositivo, ad esempio, è estremamente comune, così come lo è avere applicazioni con i propri dati sanitari dentro. Questo genere di dati fanno gola ai cybercriminali da praticamente sempre.
Cosa bisogna fare in questo genere di casi?
Bisogna migliorare il livello di sicurezza del proprio smartphone e del proprio comportamento quando si è online. Per questo motivo abbiamo pensato di raccogliere e riassumere 5 modi diversi con cui, a detta dgli esperti, è possibile migliorare la sicurezza degli smartphone.
Impostare un sistema di remote wipe
Partiamo fin da subito con le maniere forti: se sul telefono si possiedono dati particolarmente sensibili è bene impostare un sistema di remote wipe.
Il remote wipe, in italiano conosciuta più come “procedura per la pulizia da remoto”, non è altro che un sistema attraverso cui cancellare tutti i dati presenti all’interno di uno smartphone se questo non è più in nostro possesso.
La sua attivazione può essere eseguita da internet da remoto ed è indicatissima se nessuno deve entrare in possesso di particolari dati contenuti all’interno dello smartphone.
Aggiornare con costanza il sistema operativo
Per quanto possa risultare scocciante ai più, l’aggiornamento del sistema operativo è una delle pratiche più importanti da fare quando si parla di smartphone.
Gli aggiornamenti rilasciati dai produttori infatti mirano a eliminare i bug e le problematiche che vengono rese pubbliche (ma non solo) durante il corso dei mesi, migliorando anche la stabilità e le performance del dispositivo.
Aggiornare il sistema operativo di uno smartphone in maniera costante, quindi, rende il telefono protetto da alcune tipologie di virus che sfruttano vulnerabilità e bachi per poter funzionare correttamente, aumentando in maniera notevole la sicurezza del dispositivo tutto.
Fare attenzione a come si naviga
Uno dei modi più semplici per incappare in un virus informatico è quello di prestare poca attenzione a cosa si scarica e a quali link si aprono. Molti dei virus si spargono in giro tra la gente proprio a causa di link poco affidabili che vengono inviati tramite le chat per la messaggistica istantanea, facendo affidamento sul poco scrupolo dell’utente finale.
In questi casi prima di cliccare su dei link strani bisogna semplicemente farsi domande o, ancora meglio, fare una ricerca in rete. In questo modo si possono prendere contropiede più di metà delle truffe che al giorno d’oggi infestano la rete in maniera semplice e spicciola.
Migliorare il livello della propria privacy quando si naviga
Per evitare che i propri dati finiscano in mano a tipi poco raccomandabili una buona cosa da fare è tenere quanto più alto possibile li proprio livello di privacy durante la navigazione. Esistono diversi modi per farlo ma il più conveniente e smart è utilizzare un particolare tipo di servizio chiamato Virtual Private Network.
Una vpn ti mantiene privato online ed ha il preciso compito di utilizzare gli algoritmi crittografici per mantenere il tuo traffico protetto da un particolare protocollo di comunicazione lontano da occhi indiscreti. Grazie alle VPN, in sostanza, è possibile dire addio una volta per tutte ai temuti attacchi man in the middle.
Evitare jailbreak e root
Questo consiglio può sembrare banale ma non tutti conoscono i rischi che si nascondono dietro le pratiche di jailbreak e root.
Entrambi questi processi permettono all’utente di ottenere permessi avanzati di controllo sulle routine ed i processi del proprio smartphone e, proprio per questo, abbassano il livello di sicurezza generale dato dal sistema operativo.