Ha visto calare il sipario a dicembre scorso l’interessante iniziativa di “Mind the Gap – Comuni e gioco d’azzardo“, progetto avviato ormai sette masi fa dai comuni della ATS, l’Agenzia della Tutela della Salute della Brianza, associazione che annovera paesi della provincia di Lecco, Monza e Brianza e che adesso si pensa di esportare in tutta Italia, specie nel meridione.
A partecipare sono stati gli amministratori locali, sindaci, assessori, consiglieri ma anche dirigenti e funzionari che si occupano di politiche sociali e produttive. L’obiettivo era quello di acquisire nozioni e strumenti utili per un efficace controllo del gioco legale e per contrastare in maniera attiva l’illegalità, una piaga che è tornata pericolosamente in auge in Calabria, soprattutto nell’era della pandemia da Covid 19. “Si è trattato di un percorso piuttosto impegnativo, ma molto gratificante per la costante attenzione, l’elevato interesse e l’apprezzamento mostrato dai partecipanti“, ha affermato in una nota Domenico Faggiani, componente dell’Osservatorio della Regione Lazio sul gioco d’azzardo patologico nonché responsabile del coordinamento nazionale dell’Anci, l’associazione nazionale dei comuni italiani, sulle problematiche del gioco. Un carattere unitario, insomma, di questo progetto, che mira a essere proposto in ogni ambiente della penisola per esportare una cultura del gioco responsabile e sicuro.
In tutta Italia e in tutte le fasce d’età, tra i più giovani ma anche in quella che la recente indagine dell’Osservatorio Nomisma ha definito la Silver Age. Tra gli over 65 infatti la propensione al gioco è più bassa ma si gioca più di frequente. Il 13% del campione analizzato afferma di giocare d’azzardo per recuperare il denaro perso, il 10% invece si sente in colpa per il proprio modo di giocare mentre il 5% pensa di avere problemi.
Proprio per queste persone che si sentono in pericolo operatori di gioco come LeoVegas Casino hanno ideato degli strumenti pensati ad hoc per garantire la sicurezza: il registro unico delle autoesclusioni, ad esempio, che permette ai giocatori di sospendere per un periodo di tempo scelto il proprio account di gioco, oppure i limiti di deposito. “Un gioco più sicuro è una delle nostre priorità principali in LeoVegas – ha dichiarato il CEO del gruppo, Gustaf Hagman – garantendo un’esperienza di gioco sicura, crediamo di costruire relazioni più sostenibili con i nostri clienti. La nuova tecnologia ci ha dato il potere di perfezionare queste interazioni e adattarle alle circostanze specifiche dei nostri clienti, rendendole più personalizzate e ancora più efficaci“.