La realtà virtuale è un mercato che oggi vale più di 15 milioni di dollari. Di cosa si tratta? Quali sono le sue future applicazioni?
La realtà virtuale è in forte crescita. Giochi e intrattenimento sono sempre più basati su questa tecnologia, che rende l’esperienza immersiva, altamente realistica e quindi molto emozionante. L’utente è a caccia di adrenalina e della possibilità di vivere dimensioni nuove e accattivanti comodamente da casa. Rendere più semplice molte delle attività umane, per il settore entertainment, medico, militare e culturale, è lo scopo dei massivi investimenti su questa promettente tecnologia.
I giocatori, ad esempio, desiderano sentirsi coinvolti dal gioco, immergersi in una realtà coinvolgente. In questo senso anche la tecnologia del live streaming soddisfa pienamente chi vuole giocare in tempo reale con altri gamer, scambiando commenti e risate. È quanto accade con i casino live, in cui un croupier in carne e ossa dall’altra parte dello schermo guida le puntate, sottolinea le vincite, amministra il gioco con maestria. La possibilità di parlare con altri giocatori e di seguire il gioco in tempo reale rende tutto estremamente divertente e ancora più adrenalinico.
L’esigenza di ricreare un mondo raggiungibile attraverso la rete nelle tecnologie della realtà virtuale e del live streaming nasce dal bisogno di condividere spazi ed esperienze da remoto. Non sempre è logisticamente possibile compiere un grande spostamento, per recarsi nel luogo fisico dove vivere quella determinata avventura.
Ecco che la realtà virtuale (RV) va ad annullare le distanze e a farsi tramite di vissuti da remoto. Attraverso speciali visori, guanti e scarponi si accede a un mondo ricreato in 3D perfettamente somigliante a quello reale. Il settore delle arti e della cultura beneficiano della RV perché è possibile visitare un museo o fare un tour in una città collegandosi al visore. Anche il giornalismo desidera avvalersi di questa tecnologia permettendo una divulgazione di informazioni in modo immersivo, facendo vivere allo spettatore l’esperienza di un disastro o di un avvenimento politico da remoto. Il settore educazione con la realtà virtuale può raggiungere davvero tutti: le barriere geografiche non esistono più e gli studenti possono frequentare le lezioni dalla loro abitazione. Il settore dell’industria si avvale della realtà virtuale attraverso i cosiddetti Digital twins ossia fedeli riproduzioni virtuali di oggetti e robot su cui l’operatore può lavorare a distanza.
La realtà virtuale fa sempre più parte delle nostre vite. Gli investimenti nel settore sono cospicui. Cina e Stati Uniti sono i paesi a maggiore investimento nel mondo. Ammonta a 5,8 miliardi di dollari la cifra spesa nel settore nel 2020 dal paese asiatico. L’Europa ha invece investito per lo stesso anno ben 3,3 miliardi di dollari. Si tratta di cifre da capogiro che fanno intendere la portata di una tecnologia di cui si parlerà ancora a lungo.