Nel territorio di Castrovillari e dei paesi limitrofi, molte persone con disabilità e familiari non sono stati ancora vaccinati,
nonostante
– le raccomandazioni ad interim gruppi target della vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 del 10 marzo 2021, e soprattutto le priorità dei cittadini affetti da patologie critiche e da disabilità fisica, sensoriale, intellettiva e psichica ai sensi dell’Art. 3 comma 3 della Legge 05/02/1992, n. 104 e dei loro familiari conviventi e caregiver
e
– l’ordinanza n. 6 /2021 in cui il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid dispone la vaccinazione con assoluta Priorità delle “persone con elevata fragilità e, ove previsto dalle specifiche indicazioni contenute nella tabella1 e 2 delle citate raccomandazioni ad interim, dei familiari conviventi, caregiver, genitori/tutori/affidatari” (all.3).
Ritenendo non giusta questa situazione, noi componenti dell’AFD – Associazione Famiglie Disabili di Castrovillari, abbiamo manifestato il nostro disagio sia alle Autorità sanitarie che ai Rappresentanti politico-istituzionali. Da questi abbiamo avuto l’invito a seguire le indicazioni nazionali e a prenotarsi solo attraverso piattaforma.
Evidenziamo, intanto, la grave inadeguatezza della piattaforma “Prenotazione Vaccini Covid” che non riconosce molte tessere sanitarie perché con codice inesatto e vieta l’accesso al portale da parte di persone con disabilità, genitori e caregiver. Con amarezza, aggiungiamo anche che molte persone con disabilità vivono da sole, accompagnate da assistenti spesso stranieri, o con genitori
anziani con difficoltà all’uso di sistemi informatici, sia per mancanza di strumenti sia anche per assenza di competenze.
È per noi sconfortante pensare all’organizzazione disomogenea che circola sui nostri territori, constatando che molti problemi in alcuni luoghi sono stati affrontati e già da tempo risolti, mentre in altri si rimane ancorati all’attesa di soluzioni. Desidereremmo pertanto conoscere i modi e gli indirizzi giusti per inoltrare le nostre istanze e ricevere risposte adeguate, aldilà del ricorso al numero verde.
Fidando su giusta attenzione e pronta risoluzione, l’AFD – Associazione Famiglie Disabili chiede quanto segue:
❖ l’inserimento a vaccinazione dei disabili gravi e dei loro familiari con domanda diretta, presso i servizi territoriali, soprattutto di coloro che non si sono potuti prenotare su piattaforma per l’imperfezione della tessera sanitaria;
❖ di evitare spostamenti in centri vaccinali lontani dal luogo di residenza, così come purtroppo sembra stia accadendo, sia per il soggetto con disabilità che per gli accompagnatori onde non gravare sul contesto familiare;
❖ di indirizzare i disabili verso ambiente protetto;
❖ di programmare con urgenza la somministrazione domiciliare dei vaccini per i più gravi e non collaboranti, con l’aiuto di Medici e di Personale idoneo.
Ribadendo la necessità di attuare concretamente un diritto esigibile e sacrosanto, offriamo la nostra collaborazione nell’organizzazione delle fasi per la somministrazione dei Vaccini alle persone con Disabilità e ai loro familiari.
Distinti saluti.
Castrovillari, lì 15/05/2021
Tina Uva Grisolia – Presidente
Direttivo AFD – Associazione Famiglie Disabili