Il 5 x mille è una percentuale dell’IRPEF che il contribuente può decidere di destinare ad associazioni di volontariato, a enti di ricerca scientifica o del terzo settore che si occupano di attività socialmente utili, anziché donarla allo Stato. Per scegliere a chi dare il 5 per mille basta inserire la propria firma in uno dei sette riquadri presenti sul modello della dichiarazione dei redditi ed inserire il codice fiscale dell’ente prescelto.
La destinazione del 5 x mille ad un ente non profit è fondamentale per il loro sostentamento in quanta le organizzazioni non lucrative si mantengono proprio grazie alle donazioni dei privati. Il 5 per mille può essere devoluto a tutti gli enti non profit purché si tratti di associazioni o fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’articolo 10 del D.Lgs. n. 460/1997, ossia nel terzo settore. Se non si compie nessuna scelta cinque per mille la percentuale IRPEF sarà devoluta allo Stato, fai 5 per mille ad un’organizzazione senza scopo di lucro. Gli enti che ricevono una quota del 5 per mille sono tenuti ad utilizzare l’intero gettito per le proprie finalità istituzionali, per tutti i beneficiari sono infatti previsti obblighi di trasparenza. Vi è l’obbligo di presentare la rendicontazione delle spese pubblicata annualmente sul sito dell’Agenzia delle Entrate
Come donare il 5 per mille
Per devolvere il 5 e 2 per mille dell’IRPEF è necessario apporre una firma nell’apposito riquadro del modello della dichiarazione dei redditi. La scelta deve essere effettuata entro il 30 settembre se si utilizza il modello 730, se invece si propende per il modello redditi persone fisiche la scadenza è il 30 novembre, se la domanda è effettuata in via telematica.
Medici Senza Frontiere: la scelta giusta per il tuo 5×1000
Medici Senza Frontiere nasce a Parigi nel 1971 grazie alla fusione di due associazioni, una di medici ed una di giornalisti, esperte in crisi umanitarie in quanto già operanti in Bangladesh e Biafra. L’organizzazione nasce principalmente con lo scopo di offrire assistenza sanitaria in contesti difficili, dove la popolazione non può godere di un servizio sanitario in grado di garantire le cure necessarie. Negli anni Medici Senza Frontiere ha partecipato ad alcune tra le più importanti operazioni umanitarie quali ad esempio lo Tsunami che ha colpito i territori affacciati sull’Oceano Indiano nel 2004 causando morte e devastazione, l’epidemia di Ebola nella Repubblica Democratica del Congo e non ultima la pandemia di Covid-19. Nel corso del tempo Medici Senza Frontiere ha accresciuto sempre di più il suo organico, ad oggi infatti opera in più di 70 paesi grazie all’ausilio di circa 45.000 tra medici, infermieri, ingegneri ed altre figure professionali utili a garantire assistenza alla popolazione. Nella destinazione 5 per mille scegli Medici Senza Frontiere ed aiuta qualcuno ad ottenere cure mediche e medicinali necessari per la sua sopravvivenza.
Devolvere il 5 per mille a Medici senza Frontiere è un’azione molto semplice, ti basta una semplice firma, ma può fare davvero la differenza per chi è meno fortunato.