Basta con i suicidi tra oss e aspiranti oss, Basta alle truffe sulla formazione oss – Basta all’isolamento delle figure Puericultrici e inf. Generici che gli viene tolto un diritto soggettivo del diritto del lavoro – basta allo sfruttamento degli Asa – Osa .

La federazione migep oss e shc oss stanno ponendo in modo forte la revisione della formazione affinché tutto questo non accada più, è stato chiesto un incontro con il ministro della salute e attraverso il sindacato professionale degli oss shc è stato proclamato su tutto il territorio nazionale uno sciopero ad oltranza. per il 19 novembre e il 4 dicembre di 24 ore

 I corsi OSS oramai sono fuori controllo, la formazione delle puericultrici sono messi ha rischio, gli infermieri generici dimenticati completamente, si riscontrano la non omogeneità e chiarezza sui percorsi di formazione a livello regionale che in molti anni ha solo inflazionato il mercato del lavoro impoverendo il valore di queste figure, speculando a danno di chi spera di investire un proprio futuro migliore invece diventa vittima. Si vuole: un riconoscimento professionale per questi operatori – area socio sanitaria per gli oss – bloccare l’abusivismo e lo sfruttamento della professione- tutelare i cittadini fragili – il riconoscimento del lavoro usurante – i carichi di lavoro – Assunzione – una formazione gratuita e equa su tutto il territorio nazionale”

 

La federazione migep, e shc ritengono opportuno che questo profilo debba avere le giuste implementazioni di competenze, sviluppo professionale, rimodulazione della formazione nei contenuti e nelle modalità, prevedendo una doverosa considerazione con lo sviluppo della figura professionale.
 

 Chiediamo giustizia queste tragedie succedono quando il silenzio delle Istituzioni diventa assordante e sono assenti sui problemi seri e importanti che coinvolgono tutti gli operatori assistenziali, specialmente queste figure, scienza e coscienza e diritti uguali per tutti. Si dice che in nome del popolo italiano la giustizia è uguale per tutti, No!, così non sembra – Nonostante questa immensa tristezza non possiamo continuare vedere queste categorie umiliate, mentre tutte le altre categorie sono convocate e ascoltate per sentire le loro istanze, instaurando rapporti e protocolli d’intesa, mentre gli OSS e altre categorie come gli infermieri generici, puericultrici, OSA –ASA continuano a rimanere non solo inascoltati, ma sconosciuti. E’ nostra intenzione dare voce al disagio di queste professioni che non trovano risposte se non attraverso una manifestazione di dissenso dove si chiede pari dignità, e diritto/dovere:
 

 Formazione, Ruolo, Competenze, Retribuzione, sono gli argomenti maggiormente inascoltati.
 

 STOP ai suicidi; STOP a una formazione selvaggia; STOP alla disattenzione per la fragilità dei cittadini che sono ricoverati nelle strutture RSA – RA- terzo settore – Aziende dei Servizi alla Persona dei vari Comuni Italiani dove l’assistenza è paragonabile a una catena di montaggio, disumana per gli ospiti e per gli stessi operatori; STOP per non far morire una professione (inf. Generici – Puericultrici) oltre 30 di professione, figure che hanno fatto la storia della sanità italiana; STOP al poco ascolto che hanno gli OSA –ASA; STOP all’abusivismo e allo sfruttamento della professione.
 

 Vorremmo un atto di giustizia per tutti quegli operatori che hanno perso il titolo di oss sequestrati dai Nas, rispetto per quegli professionisti emarginati, maggior controllo e ordinamento sulla formazione affinché tutto questo non sia alla mercé di nessuno, Basta far arricchire gli enti alle spalle della povera gente, basta al Vostro Silenzio.
 

 Questo ragazzo di 22 anni sarà la forza e il simbolo del cambiamento e del rinnovamento di queste professioni, diciamo BASTA _ BASTA _ BASTA non ci devono essere più suicidi, non ci devono essere altre famiglie che s’indebitano fino a 7 mila euro per fare questi corsi. BASTA all’isolamento totale delle professioni oggi messe nel limbo. Dove vanno a finire i fondi Europe? Deve esserci formazione equa e coerente e gratuita.
 

E per questo le Segreterie Regionali SHC e SHC area OSS, cui aderisce anche la Federazione Migep per le deludenti risposte alle precise richieste delle categorie che rappresentiamo da parte delle istituzioni, indicono uno sciopero generale ad oltranza fino a quando non saremo convocati e ascoltati, Il primo stop è il 19 novembre 2019 di 24 ore, il secondo stop e il 4 Dicembre 20019 di 24 ore per il settore Sanità Pubblica – Privata – Terzo Settore – RSA – RA – Aziende dei Servizi alla Persona dei vari Comuni Italiani.
 

Federazione delle Professioni

sanitarie e socio sanitarie

Angelo Minghetti