Alcuni cittadini recatesi presso l’isola ecologica di C.da Silva, non hanno potuto conferire rifiuti, in quanto hanno trovato l’accesso sbarrato da una catena, a cui è attaccato l’avviso di sequestro dell’area e di conseguenza il divieto di accesso. Infatti, da notizie assunte ed approfondite, nella giornata di ieri i Carabinieri Forestali hanno posto sotto sequestro l’Isola Ecologica di C.da Silva, di proprietà comunale.
Le ragioni del sequestro sarebbero dovuti alla cattiva gestione dell’isola ecologica stessa.
Pare che sia stata stoccata irregolarmente, presso l’isola ecologica, una notevolissima quantità di “Umido” , frazione della differenziata.
Lo stoccaggio dell’umido nell’isola ecologica, sarebbe dovuto al fatto che sono state superate le quantità giornaliere autorizzate presso il sito di Calabria Maceri di Cosenza.
Evidentemente, non è stata chiesta tempestivamente e non per tutto il periodo estivo, come avveniva nel passato, l’autorizzazione integrativa per lo smaltimento delle eccedenti quantità che si registrano nel corso dell’estate.
Questa ennesima vicenda testimonia il pressapochismo con cui viene gestito il servizio ambientale comunale.
Cassano, da comune di eccellenza nel settore è divenuto comune ove il disordine ambientale regna sovrano.
Purtroppo, dobbiamo prendere atto che nel settore vige una gravissima carenza di programmazione che provoca pesanti danni alla cittadinanza tutta.
Gianni Papasso-sindaco uscente