Dalla prossima estate niente più plastica sulle spiagge Bandiera Blu del Comune di Trebisacce.
È quanto annunciato dal delegato all’Ambiente, Franz Apolito che ha confermato l’adesione di Trebisacce al programma Plastic Free della Regionale Calabria. “Sotto il profilo ambientale – ha dichiarato il delegato Apolito – siamo ad una svolta epocale. La Regione Calabria ha messo in campo un bando che può davvero cambiare il nostro approccio al consumo di un elemento fortemente inquinante come gli oggetti realizzati con plastica monouso.
Come Comune Bandiera Blu siamo stati chiamati per concertare e condividere i criteri per l’erogazione di incentivi agli stabilimenti balneari e agli esercizi commerciali aperti al pubblico che vogliano erogare servizi ecosostenibili, rinunciando alla plastica monouso e riducendo, dunque, la produzione dei rifiuti.
Da questo proficuo confronto è emersa una proposta che mette potenzialmente a disposizione degli operatori turistici dai 20.0000 ai 50.000 euro per bandire la plastica monouso dalle proprie attività.
Per il nostro territorio l’approccio al bando è ancora più favorevole, in quanto come Comune Bandiera Blu, godiamo di maggiori vantaggi come una prelazione sul finanziamento.
A settembre sarà emessa un’ordinanza per vietare l’utilizzo della plastica monouso in spiaggia, dopo di che partirà una campagna per la presentazione del bando a cui sarà abbinata un’attività di supporto dal parte del Comune di Trebisacce per la realizzazione dei progetti che andranno presentati.
Ma non finisce qui. Se da un lato vogliamo evitare che la plastica arrivi in spiaggia e poi in mare, dall’altro vogliamo portare avanti un processo di ulteriore pulizia dei fondali delle nostre acque.
Per questo, al bando per l’eliminazione della plastica dalle attività commerciali, che prevede finanziamenti per 6.000.000 di euro, se ne affiancherà un secondo, per 1.300.000 euro, dedicato a chi svolge professionalmente attività ittiche.
I dettagli sono ancora da definire ma l’idea è di dotare il territorio di un compattatore che potrà essere utilizzato per ottenere delle premialità.
Chi, pescando, troverà nelle proprie reti della plastica potrà riversare questi rifiuti nel compattatore ed ottenere buoni da spendere nelle attività convenzionate. Insomma, in rete con la Regione Calabria e con l’Assessore Antonella Rizzo, molta attenta a questa problematica, con i Comuni Bandiera Blu e con le associazioni di categoria possiamo dire di aver dichiarato una vera e propria guerra alla plastica come elemento inquinante.
Per il Comune di Trebisacce, che sul tema ambientale tanto ha investito, si tratta certamente di proseguire su un percorso già tracciato, che porta, sia sotto l’aspetto turistico, che sotto quello ambientale, senza dimenticare quello economico, un reale sviluppo e una crescita del territorio.
Personalmente sarò in prima fila per questo nuovo impegno, per questa nuova battaglia, perché la lotta per la cura del nostro territorio merita di essere affrontata con impegno e passione”.
Il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha così espresso la propria soddisfazione per la scelta importante e coraggiosa posta in essere:
“Trebisacce vuole stare al passo con i tempi, essere una città moderna ma nello stesso tempo tutelare l’ambiente ed evitare che la plastica continui ad imbrattare ed a imbruttire i nostri territori, i nostri comuni e le nostre bellezze. Un ringraziamento va rivolto alla Regione Calabria, all’Assessore Antonella Rizzo, al Presidente Mario Oliverio che hanno voluto privilegiare i Comuni Bandiera Blu, avviando con noi questa nuova sperimentazione. Proprio per i Comuni Bandiera Blu sono previsti infatti incentivi e sostegni economici, finalizzati a concretizzare questo grande progetto che mira all’eliminazione della plastica monouso dalle spiagge della Calabria”.