Skip to content

News dalla Sibaritide, Pollino ed Alto Jonio

  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Cronaca
  • Eventi
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Sport
  • Notizie
  • Privacy policy
  • Voldt Italia
  • Pubblicità Elettorale
  • Toggle search form

Servizio Idrico Integrato: all’orizzonte un nuovo commissariamento per effetto di una manifesta incapacità da parte del governo regionale

Posted on Luglio 12, 2019 By Redazione

Leggiamo, ancora una volta, di disfunzioni preoccupanti su di un tema assolutamente prioritario per la nostra comunità qual è il diritto di cittadinanza per eccellenza, ovvero il diritto all’acqua potabile e al suo uso plurimo, nonché, alla garanzia di aver un servizio idrico integrato degno di un Paese civile. Crediamo, che la contrapposizione forte e feroce tra due soggetti SORICAL e il consorzio di comuni CONGESI- che hanno un ruolo centrale nella filiera idrica e della depurazione –

 non sia altro che la punta di un iceberg di una vera emergenza di sistema che riguarda un servizio di pubblica utilità verso i cittadini/utenti e con riflessi drammatici verso i comuni della regione e le centinaia di lavoratori che a vario titolo concorrono con il loro alto operato a garantire, in un sistema che fa acqua da tutte le parti, un servizio essenziale.

Noi, per tempo, abbiamo con forza sollecitato e denunciato questo stato di cose ai soggetti deputati a dare risposte sul delicato tema, in primis il Governatore regionale e la sua Giunta che, da tempo stanno annunciano azioni ed interventi strutturali e risolutivi, ma che alla fine si concretizzano nella sterile propaganda di chi nasconde la propria incapacità nelle roboanti promesse.

Ci dispiace constatare tutto questo, ma, è opportuno che i cittadini devono sapere che all’orizzonte avremo, con molta probabilità, l’ennesimo commissariamento che riguarderà anche la parte riferita al segmento dell’ idrico, – la depurazione è da anni sotto commissariamento e in procedura di infrazione da parte dell’Europa – , con il serio rischio di scaricare gli errori delle mancate e sbagliate scelte politiche -vedi attuale gestione SORICAL- sugli utenti, sui comuni e soprattutto sui lavoratori diretti ed indiretti.

Vorremmo capire dal Governatore e dal suo fedele Commissario On.Incarnato, che fine hanno fatto le loro promesse circa il rilancio di SORICAL e del Servizio idrico nel suo complesso? Del perché, ancora oggi, la Sorical non è ancora stata resa totalmente pubblica dopo l’annuncio del On. Incarnato in cui indicava la data del 31 marzo u.s.? Qual è la verità sulle reali difficoltà di onorare il piano di rientro del debito? Qual’ è il vero obbiettivo e finalità rispetto alla sperimentazione sullo schema idrico dell’Abatemarco sul territorio cosentino?

Per questi motivi, riteniamo che non sia più rinviabile uno scossone forte che possa scuotere l’ intero concetto di Servizio idrico in Calabria sin qui propugnato, sollecitando l’avvio serio di un ragionamento di visione ampia e di sistema che punti al superamento immediato del commissariamento in Sorical con una operazione che possa creare un soggetto nuovo, pubblico, efficiente e senza il pesante fardello di reiterati gestioni fallimentari, che abbia come suo architrave il portato di esperienza e professionalità dei lavoratori diretti ed indiretti, creando la condizione fondamentale per armonizzare i rapporti tra questo nuovo soggetto dal profilo industriale e i territori ed enti locali che sono e dovranno essere rappresentati dall’ente di governo d’ambito ovvero l’AIC.

La Calabria ha bisogno di risposte certe, soprattutto sui servizi essenziali che attengono ai diritti garantiti costituzionalmente, pertanto, a due anni dall’ approvazione della legge regionale sul riassetto del Servio idrico i cittadini e lavoratori calabresi stanno registrando tutti i nodi che arrivano al pettine e stanno iniziando ad alzare la testa rivendicando il sacrosanto diritto di vedersi garantito il servizio e per questa via anche il proprio futuro lavorativo.

Pertanto, non ci stancheremo mai di denunciare le manifeste incapacità della politica che, in questo caso, si traducono in fardelli e criticità calati sulla pelle dei nostri cittadini, limitando fortemente quella spinta riformista, di legalità e di visione che necessaria per ammodernare la nostra terra.

Catanzaro, 12 luglio 2019

 

Le Segreterie Regionali Calabria
   Filctem Cgil             Uiltec Uil
      F.Gatto            G.Campana-

Politica

Navigazione articoli

Previous Post: Cassano: la Commissione replica a diffida utente dei Laghi
Next Post: Papasso: Cassano non è solo ‘ndrangheta!

ORANGES

ECOROSS

Articoli recenti

  • AL MUSEO DI CARIATI PAGINE INEDITE DI GUERRA CON IL LIBRO “GIORNALI PRIGIONIERI” DI GIUSEPPE FERRARO
  • BARA COI RESTI D’UN DEFUNTO “SPARITA” DAL CIMITERO di Pietrapaola? Scoperta choc in una discarica dismessa
  • Altomonte Capitale del “Pane d’Autunno”
  • ALTO JONIO: Unione Comuni Aree Interne, una sfida condivisa per vincere lo spopolamento
  • Sanità Cassanese al collasso: il Comitato Spontaneo denuncia la “rimodulazione” che blocca le radiografie al Poliambulatorio

Categorie

CREDITI

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro uso violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’amministratore del blog che provvederà alla loro pronta rimozione. L’amministratore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze non sono da attribuirsi all’amministratore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Ogni forma di collaborazione si intende offerta e fornita a titolo gratuito.

Archivi

casino non AAMS

casinonoaams.com

Copyright © 2021 SIBARINET di F. S. P.I. 03721270787

Powered by PressBook WordPress theme


SFOGLIA VOLANTINO