Il trasloco può rivelarsi un vero e proprio incubo, specialmente quando non ci si prende per tempo e ci si ritrova a dover organizzare tutto all’ultimo momento. Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo e purtroppo spesso e volentieri bussano alla nostra porta proprio mentre siamo nel pieno del nostro trasloco. Per riuscire a gestire ogni cosa nel migliore dei modi ed evitare di farci prendere dal panico l’organizzazione è fondamentale. Ecco alcuni consigli per evitare brutte sorprese e per portare a termine il trasloco senza impazzire.
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1) Farsi aiutare: gestire tutto in autonomia è impossibile
La prima regola per organizzare al meglio il proprio trasloco sembra la più banale ma non lo è affatto. Molte persone sono convinte di riuscire ad arrangiarsi completamente ma poi si ritrovano inevitabilmente a fare i conti con gli imprevisti, il tempo che passa inesorabile e tante, troppe cose da fare! Al giorno d’oggi le ditte specializzate propongono prezzi trasloco davvero convenienti: con poche centinaia di euro si può lasciare tutto il grosso nelle mani di professionisti. Vale la pena prendere in considerazione anche questa possibilità prima di imbarcarsi in un’impresa impossibile.
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2) Preparare tutto il necessario prima di iniziare il trasloco
Ancora prima di iniziare con le operazioni di trasloco, è fondamentale preparare tutto il necessario in modo da risparmiare tempo e avere ogni cosa a portata di mano. Ecco cosa occorre nelle fasi iniziali:
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Scatoloni di cartone in varie misure (si possono acquistare ma anche trovare nei supermercati: basta provare a chiederli);
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Nastro adesivo per imballaggi e pacchi;
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Pluriball per imballare gli oggetti fragili (di solito si può acquistare in pratici rotoli);
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Carta camoscina per imballare piatti, bicchieri ecc.
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Pennarello indelebile per scrivere il contenuto su ogni scatolone.
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3) Valutare tutte le variabili che potrebbero creare imprevisti
Prima di cominciare con il trasloco vero e proprio conviene anche valutare la situazione in modo da capire quali imprevisti potrebbero presentarsi. Questa è una fase molto delicata ed importante, anche perché una volta fatte tutte le valutazioni del caso possiamo capire se ci serve l’aiuto di una ditta specializzata. Gli imprevisti più comuni sono i seguenti:
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Alcuni mobili non passano attraverso il vano scale e non si possono smontare (in questo caso è necessaria un’attrezzatura specifica come un montacarichi o una piattaforma aerea, che le ditte specializzate hanno sempre a disposizione);
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La quantità di merce da trasportare è elevata (in tal caso basta noleggiare un furgone, ma conviene sempre rivolgersi ad una ditta di traslochi dotata di camion);
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Ci sono parecchi rifiuti da smaltire (anche in questo caso la soluzione migliore è contattare una ditta di traslochi in modo da non doversi preoccupare di nulla e affidare tutto a professionisti autorizzati);
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La nuova abitazione non è ancora pronta (capita spesso che la ditta edile sia in ritardo o che insorgano imprevisti di questo tipo. Fortunatamente, le migliori imprese di traslochi mettono a disposizione dei box appositi per il deposito temporaneo per custodire le proprie cose al sicuro).

