Ad ottobre del 2018 mio padre si reca presso l’ufficio prenotazione dell’ex presidio ospedaliero di Cariati per programmarmi un controllo endocrinologico e chiede espressamente che l’appuntamento venga fissato con il dr. Labonia. L’ appuntamento viene programmato per l’8 maggio scorso. Quindi giorno otto, dopo aver chiesto un giorno di congedo, mi reco presso i poliambulatori di Cariati onde effettuare la visita.
Non mi ero accorta pero’ che, nonostante mio padre, ribadisco avesse chiesto espressamente del dr Labonia, la visita era stata programmata con un altro medico.
Gli infermieri dei poliambulatori mi fecero notare cio’ e mi dissero che la dottoressa non visitava i pazienti del collega, io la visita l’avrei fatta lo stesso, e mi suggerirono di andare alla prenotazione e farmi spostare l appuntamento.
Alla prenotazione chiesi all’operatore di spostarmi l appuntamento o di rimborsarmi in modo di avere la possibilità di riprogrammarlo.
Questo individuo, con fare arrogante ed estrema maleducazione si rifiutò di fare entrambe le cose e cominciò ad insultare affermando che non poteva farci nulla se mio padre era un rincoglionito.
Quindi , dopo aver preso un giorno di congedo ed aver speso dei soldi non mi fu possibile fare la visita e mi ritrovo ora costretta a rivolgermi al privato.
Un disservizio che ha dell’intollerabile.
Penso sia arrivata l ora di mettere fine all arroganza di taluni che con i loro atteggiamenti rishiano di screditare il lavoro di coloro che operano con coscienza e professionalita’.
Grazie
Dr.ssa Errico Luciana