La Commissione Straordinaria del Comune di Cassano All’Ionio, ha discusso e approvato lo Schema di Rendiconto relativo all’Esercizio 2018 e la relativa Relazione sulla gestione dell’ente locale. Nel deliberato, si dà atto che il conto del bilancio 2018 si è chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 25.762,12 Euro.
Il Rendiconto 2018, presenta un risultato d’amministrazione positivo per euro 27.175.762,12, la cui parte accantonata è destinata quanto ad euro 20.000.000,00 a fondo crediti di dubbia esigibilità e quanto ad euro 500.000,00 a fondo contenzioso. La quota vincolata è stata determinata in euro 6.650.000,00. Il Rendiconto e la Relazione sulla gestione, il cui atto è stato dichiarato immediatamente eseguibile, passeranno ora al vaglio dell’organo di revisione per acquisire il relativo parere, per poi essere definitivamente approvato con i poteri del Consiglio Comunale, corredato da tutti i documenti previsti dalla norma in materia. Nella Relazione a corredo del Rendiconto, si evince tra l’altro, che l’anno 2018 è stato il primo anno di attività della Commissione Straordinaria. Nella prima parte dell’anno, la Commissione ha dovuto valutare le attività e le modalità operative in essere presso il Comune, dettando sin dal suo insediamento linee guide ed atti di indirizzo tesi a ristabilire condizioni di legalità e trasparenza dell’azione amministrativa. Che solo dalla fine del mese di aprile si è potuto contare sulla collaborazione dei funzionari sovraordinati, avviando una più perspicace azione di monitoraggio ed impulso dell’azione amministrativa stessa. Alcune delle criticità dell’Ente, viene sottolineato, che si sono manifestate nel corso dell’esercizio 2018, certamente riguardano la definizione ed il pagamento di debiti fuori bilancio, riconducibili in maggior misura a omesso pagamento di utenze relative a consumi di energia elettrica risalenti ad anni precedenti. Entro il 31 dicembre 2018 sono state, infatti, definite le debitorie sia con le società fornitrici di energia (Eni – FIDAM SAS – BANCA FARMAFACTORING, che con ditte diverse per acquisizione di beni e servizi in violazione della normativa di riferimento. In particolare, il riferimento ultimo, ha riguardato quella parte di attività posta in essere dagli uffici tecnici/manutentivi nei mesi di gennaio e febbraio 2018, ricalcando quanto effettuato con l’amministrazione precedentemente. L’inversione di tendenza si è registrata a decorrere dal mese di marzo con la perentoria osservanza degli atti di indirizzo adottati dalla Commissione che in particolare hanno imposto lo svolgimento di regolari gare di appalto per ogni fornitura di servizi di manutenzione della rete idrico-fognante, a differenza dei continui affidamenti diretti/lavori di somma urgenza effettuati in precedenza. A tal fine è risultata opportuna la decisione di procedere all’acquisto di un auto spurgo e di organizzare una squadra unica, mediante l’utilizzo dei Lavoratori Socialmente Utili, per l’esecuzione in house di lavori di manutenzione della rete idrica e fognaria, oltre che di ripristino del manto stradale, conseguendo consistenti risparmi di spesa. E’ da ascrivere, tra l’altro, all’attività svolta nell’anno 2018, anche la razionalizzazione delle procedure di spesa e dei consumi in tutti i settori dell’Ente, in modo da conseguire economie di bilancio, evitando frazionamenti e facendo, nel disporre l’acquisizione di beni e/o servizi, ricorso a procedure competitive. Sul versante delle entrate si è chiesto agli uffici tributari un supplemento di lotta e contrasto ad ogni fenomeno di evasione ed elusione di tributi e canoni comunali giungendo ad accertare alla fine dell’anno 2018 per IMU pregressa € 4.000.000,00 quale recupero dell’evasione. Con la programmazione del fabbisogno del personale 2018-2020 sono state poste le basi per lo svolgimento di diverse procedure concorsuali per l’assunzione di categorie C e D. Considerato che il rendiconto 2018 presenta un risultato d’amministrazione positivo si ritiene che tale status possa consentire all’Ente un outlook non negativo in grado di poter contrastare eventuali criticità. Inoltre, politiche mirate al potenziamento dei livelli della riscossione volontaria e coattiva dei tributi e canoni comunali e la contestuale razionalizzazione della spesa, potranno liberare risorse da destinare a servizi essenziali in favore dei cittadini. La gestione del bilancio 2018, si sottolinea infine, in proposito, è stata effettuata secondo i nuovi principi contabili, che si ritengono non derogati.
Lì, 03.04.2019 Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni –