Il 7 marzo il nostro circolo ha aderito alla campagna nazionale di Legambiente “Walk Watch & Clean”, insieme ai volontari ai soci, al sindaco di Terravecchia Mauro Santoro ed a tanti altri partecipanti, abbiamo visitato il parco archeologico e naturalistico di Pruija, l’Olmo Albero della libertà, riconosciuto albero monumentale d’Italia che sta’ per superare i 220 anni, le sorgenti naturali, fonte Papanicola e fonte Santa Maria ed il Santuario Diocesano di Santa Maria.
A pochi chilometri dal centro urbano di Terravecchia, in una posizione dominante e di controllo sul corso del fiume Hylias oggi fiume Nica, c’è il sito archeologico di Pruija con fortificazioni di età Brettia (IV-III secolo a.c.). Durante la nostra visita al sito abbiamo ammirato l’imponente cinta muraria con la torre circolare di avvistamento in tutta la sua bellezza, oltre alle fondamenta di alcuni edifici costruiti con grossi ciottoli fluviali. Un luogo particolarmente suggestivo, dal panorama spettacolare. Terravecchia è un autentico belvedere a 472 metri sul livello del mare, un luogo incantevole e suggestivo. La tranquillità di questo piccolo paese, le sue bellezze naturali ed archeologiche ma anche le eccellenze enogastronomiche ne fanno una meta perfetta per quel turismo non chiassoso e di massa, ma lento e rispettoso della natura e dei luoghi, pittoreschi e caratteristici, il così detto turismo lento – slow tourism. Durante la giornata abbiamo anche effettuato il monitoraggio dell’area visitata, aderendo al progetto nazionale di Legambiente – Volontari per Natura. Vogliamo ringraziare il sindaco di Terravecchia Mauro Santoro per averci accompagnato durante il percorso e per averci fornito moltissimi dettagli sui luoghi visitati oltre alla grande ospitalità. Ringraziamo i soci i volontari, gli amici di Terravecchia e quanti hanno partecipato all’iniziativa. È stata una giornata ricca di bellezza, di amore per il territorio, di storia, di cultura di tradizione e di rispetto. La Calabria è una terra di sconfinata bellezza, la tutela e la valorizzazione dei nostri territori spetta a tutti noi.