Dall’inchiesta giudiziaria “Platone” emerge un quadro allarmante di corruzione pubblica
Quando il nome di Platone fa rima con la parola corruzione. Già, chi poteva immaginare l’accostamento del grande filosofo greco autore di quella “Repubblica” studiata dai liceali d’ogni tempo con una vicenda giudiziaria che coinvolge politici al governo della cosa pubblica, la “res publica” per dirla in latino e per avvicinarci all’opera platonica. E la spiegazione c’è.
Sì, perché proprio tra le pagine di quell’opera emerge (anche) il rapporto tra la politica e la corruzione. LEGGI ARTICOLO COMPLETO