Il Comune di Trebisacce, su iniziativa dell’Assessore alle Politiche Sociali, Giulia Accattato, e della delegata alle Pari Opportunità, Maria Francesca Aloise, sta lavorando alla creazione di una rete di operatori del sociale, associazioni ed enti, il cui lavoro sia finalizzato alla lotta contro la violenza sulle donne.
Centro di gravità della nascente rete è lo sportello d’ascolto, del Centro Antiviolenza sulle donne “Fabiana”, nato nelle scorse settimane a Trebisacce.
Per intessere la rete di una maglia forte e compatta, i Servizi Sociali del Comune di Trebisacce hanno organizzato un primo importante incontro a cui hanno partecipato diversi stakeholder e portati d’interesse che operano nell’ambito della lotta alla violenza contro le donne. Oltre ai sindaci e ai rappresentanti politici di diverse amministrazioni dell’Alto Ionio, erano presenti medici condotti, il Comandante dei Carabinieri della Stazione di Trebisacce Maresciallo Natale Labianca,
i referenti dei servizi socio-sanitari del territorio, tra cui rappresentanti del Sert, del Servizio di Salute Mentale, del Consultorio Familiare di Trebisacce, del Servizio di Assistenza domiciliare integrata, i referenti del Consultorio Familiare L’Agape, i rappresentanti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, la Commissione Pari Opportunità di Trebisacce, l’Associazione FIDAPA, i delegati delle varie Parrocchie nonché Antonio Gioiello, Presidente dell’Associazione Mondiversi di Corigliano Rossano (accompagnato da una équipe di operatori di questa importante realtà) con la quale è stata siglata la convenzione per l’ apertura dello Sportello d’ascolto.
“Nel corso dell’incontro – ha dichiarato l’assessore Accattato – si è discusso della rilevanza e dell’opportunità dell’iniziativa e del bisogno di fare rete, per contrastare un fenomeno in crescita ma ancora troppo poco denunciato. Nei prossimi mesi lavoreremo sulla sensibilizzazione del territorio, partendo dalle scuole. Fare rete, lavorare in sinergia, operare per creare le condizioni di sicurezza attraverso le quali la donna possa denunciare e segnalare le violenze che subisce, sarà il baricentro del nostro agire. Partiamo con la nascita dello sportello d’ascolto, che concretizza un significativo presidio sul territorio nella battaglia contro la violenza sulle donne. Sarà attivo a partire dal 5 aprile, tutti i mercoledì e venerdì pomeriggio, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, presso gli uffici dei servizi sociali del Comune di Trebisacce. Ad accogliere le varie richieste di aiuto sarà una équipe altamente formata e specializzata, costituita da assistenti sociali, psicologi, avvocatesse e operatrici dell’Associazione Mondidiversi. Lo sportello sarà aperto a tutte le cittadine del distretto socio assistenziale di Trebisacce, le quali potranno godere, gratuitamente, di una serie di prestazioni e servizi finalizzati al superamento della situazione di maltrattamento e abuso di cui sono vittime. È stato inoltre comunicato il numero Rosa (1522), attivo 24 ore su 24, ed il numero telefonico del centro Antiviolenza Fabiana (0983031388) che sarà attivo anche nei giorni e negli orari in cui lo sportello d’ascolto è chiuso”