Si ferisce gravemente con una motosega in una zona montuosa e isolata del territorio di Cerchiara di Calabria: viene soccorso dai Sanitari del 118 con la preziosa collaborazione di una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria – Stazione “Pollino” di Castrovillari. E’ capitato nella giornata di sabato 23 marzo ad un contadino del luogo che era intento a tagliare della legna nel suo podere e che a un certo punto ha perduto il controllo della motosega ferendosi, per fortuna in modo non grave.
Ad allertare il 118 hanno provveduto alcuni “selecontrollori” ((ausiliari delle Guardie Venatorie Provinciali) che si trovavano a passare e che hanno udito le grida strazianti del povero contadino. Per facilitare il compito dei Sanitari nelle operazioni di recupero e di trasporto dell’infortunato verso l’Eliambulanza, su richiesta della Centrale Operativa del 118 di Cosenza, è intervenuta prontamente, come si diceva, una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria che, trovandosi a suo agio su terreno così aspro e impervio, è intervenuta a supporto dei sanitari nel recupero e nel trasporto in barella del malcapitato prima verso una zona più piana e accessibile e successivamente verso l’Eliambulanza che nel frattempo è stata fatta atterrare nelle vicinanze, la quale subito ha trasportato l’infortunato verso l’Ospedale di Castrovillari. Oltre ai Sanitari del 118 ed ai Volontari del Soccorso Alpino, sul posto si sono subito portati i Carabinieri ed i Carabinieri Forestali di Cerchiara di Calabria. Per la cronaca va ricordato che, dopo ben 18 anni, la Regione Calabria ha finalmente riconosciuto l’importante ruolo svolto dal Soccorso Alpino e Speleologico Calabria in tutte le situazioni di emergenza che si verificano in montagna e nel sottosuolo approvando la Legge Regionale del primo febbraio 2017 che, tra l’altro, prevede il riconoscimento ed il potenziamento dei servizi di emergenza nelle aree montuose e nel sottosuolo.
Pino La Rocca