Pagnotta, Sabino e Vitelli nel “cerchio” della Dda
Estorsione aggravata dal metodo mafioso in concorso, danneggiamento, occupazione abusiva d’alloggi d’edilizia residenziale pubblica popolare. Con queste accuse sono finiti in manette, stamane a Corigliano Rossano, tre coriglianesi, tutt’e tre volti molto noti negli ambienti investigativi locali e in particolare ai carabinieri della Compagnia coriglanese guidata dal capitano Cesare Calascibetta. Nei confronti del terzetto è stata spiccata un’ordinanza applicativa di misure cautelari in carcere da parte del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro su richiesta del procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia Vincenzo Luberto e del sostituto Alessandro Riello.
Atto che che ha fatto seguito alle indagini condotte in questi mesi dagli stessi militi dell’Arma cui all’alba è toccato d’arrestarli. Si tratta di Giacomo Pagnotta, di 43 anni (foto a destra) Francesco Sabino, di 28 (foto a sinistra), e Marco Giuseppe Vitelli, di 24. LEGGI ARTICOLO COMPLETO