“Per troppo e lungo tempo i cittadini di Cassano Allo Ionio sono stati tenuti completamente al di fuori delle scelte delle politiche sanitarie negli ultimi 20 anni, che hanno determinato un sfascio totale in questo delicato settore”. E quanto sostiene Francesco Garofalo, Portavoce del Comitato Spontaneo di cittadini in difesa per il diritto per la salute.
Il diritto alla salute è diventato una chimera, lo dimostra il dato della popolazione che emigra anche fuori regione in altre strutture sanitarie per avere un minimo di assistenza.
Ora basta! La misura, il continuare a dover subire non è più tollerabile. Il tempo di dover bussare alle porte di chi è preposto a dare risposte con il cappello è finito.
Le popolazioni hanno il diritto di aver servizi e strutture idonee, che in molti casi, hanno messo in discussione, se non a rischio il sacrosanto diritto a ricevere cure sanitarie.
Diciamo basta perché – continua Garofalo -, non siamo più disposti ad abbassare la guardia, atteso perché si tratta solo ed esclusivamente di rivendicare diritti tra l’altro, costituzionalmente garantiti, con chiaro riferimento ai livelli minimi essenziali garantiti.
Il silenzio assordante fa più male dei disservizi, in un territorio assetato di legalità e di opere, fa ancora più rumore, in quanto, questo territorio è stato lasciato solo e in balia delle onde.
Forse è chiedere troppo e, per dirla, con Corrado Alvaro, ed è amaro dirlo, è tutto inutile dinnanzi alla spavalda indifferenza della classe dirigente.
Cassano merita rispetto, oltretutto, lo si deve in considerazione del fatto che da più 40 anni, non ha mai potuto usufruire della struttura ospedaliera, che è li, vera ed autentica cattedrale nel deserto.
E’ ora che la magistratura intervenga per porre fine a siffatta situazione, fatta di mancate risposte, inadempienze e spreco di danaro pubblico, come ad esempio il mai inutilizzato servizio di odontoiatria.
COMITATO SPONTANEO DI CITTADINI
IN DIFESA PER IL DIRITTO PER LA SALUTE
DI CASSANO ALL’IONIO(COSENZA)
Cassano All’Ionio, 09-03-2019
Francesco Garofalo