Omicidio Barbieri, prenderanno il via il prossimo giovedì 14 marzo le operazioni peritali sui telefoni della vittima e della ex fidanzata. Nella giornata di ieri, alla presenza dell’avv. Francesco Nicoletti (anche in rappresentanza dell’avv. Emanuele Sapia) difensore dei familiari di Barbieri, della sua collaboratrice avv. Maria Rosa Salvati Celestino, dell’avv. Massimo Ruffo, difensore dell’indagato Vincenzo Fornataro, il Sostituto Procuratore di Castrovillari Giovanni Tedeschi,
titolare del fascicolo, ha conferito incarico al proprio Consulente ing. Fausto Colosimo per gli accertamenti tecnici irripetibili sui telefoni cellulari e l’estrapolazione di tutti i dati utili ai fini dell’indagine.
L’inchiesta, nata dall’uccisione del giovane Antonio Barbieri, rinvenuto gravemente ferito il 12 gennaio scorso all’interno di una Mercedes in via Bruno Buozzi allo scalo di Rossano e deceduto poi presso l’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza, vede indagati: il 27enne Cristian Filadoro e il 33enne Vincenzo Fornataro con l’accusa di omicidio in concorso; l’ex fidanzata di Antonio Barbieri, la ventenne M.D.S, e la madre di quest’ultima, la 47enne A.Z., per favoreggiamento personale.
Come disposto dal Pubblico Ministero, il CTU dovrà effettuare accertamenti tecnici sul cellulare in uso alla ventenne e su quello appartenuto ad Antonio Barbieri per estrapolare tutti i dati in essi contenuti, ivi inclusi quelli cancellati e recuperabili. Nello specifico, dovranno essere estrapolati tutti i contatti sms e/o conversazioni effettuati dai due apparecchi telefonici sui canali di messaggistica con le utenze telefoniche in uso ai quattro indagati e alla vittima, con particolare riferimento ai giorni immediatamente precedenti e successivi al 12 gennaio 2019.
Le operazioni peritali avranno inizio il prossimo 14 marzo 2019 alle ore 10,30 e l’esito sarà depositato entro 60 giorni.
(comunicato stampa)