CASSANO – Ho letto su “Corsera” la dichiarazione della Dott.ssa Guida, membro della Commissione Straordinaria rappresentante lo Stato a Cassano, sulla vicenda delle strutture alberghiere dell’imprenditore turistico sibarita, Ing. Luigi Sauve, e sono restato letteralmente basito. La vicenda merita una attenta e oggettiva riflessione. Ci si rende facilmente conto che l’imprenditore Ing. Luigi Sauve attraversa un momento di grandi difficoltà poiché è stato bersaglio di ripetuti atti intimidatori mafiosi.
Ed occorre anche contestualizzare questi atti violenti nel territorio cui l’imprenditore opera.
Il Comune di Cassano per la tassa di soggiorno e per l’IMU riferite alle strutture alberghiere incassa milioni di € senza effettuare nessuna controprestazione in termini di servizi, di miglioramento ambientale e di interventi per rendere più attrattiva la costa sotto il profilo turistico.
Ai Commissari, rappresentanti lo Stato, vorrei chiedere quali interventi di miglioramento ambientale hanno effettuato nel comprensorio turistico (Marina di Sibari) in cui insistono i Villaggi dell’Ing. Sauve.
La Dott. Guida della triade commissariale prima di lanciare dichiarazioni apodittiche dovrebbe verificare se a Marina di Sibari, quanto al valore degli immobili, ci sia una intollerabile tassazione che annualmente erode il valore degli immobili.
In effetti è molto evidente che sugli immobili posti in Marina di Sibari pesa una imposta fortemente iniqua.
Circa il valore catastale immobiliare, alla dott. Guida non sorge il dubbio che l’IMU sulle strutture alberghiere come quelle dell’Ing. Sauve, aperte per un periodo molto limitato dell’anno, sia del tutto sproporzionata rispetto al valore delle altre strutture che operano sul mercato per tutto l’anno.
Una Pubblica Amministrazione che persegue gli interessi dei cittadini dovrebbe porsi il problema della rendita catastale degli immobili presenti sulla fascia costiera.
Purtroppo, il Comune di Cassano Jonio da tempo risolve i problemi di bilancio con l’IMU sulle seconde case e con l’IMU sulle strutture alberghiere.
Anziché quindi esprimere valutazioni sulla lealtà fiscale dei contribuenti, la Dott.ssa Guida dovrebbe porsi questi problemi.
Ma la Dott.ssa Guida si rende conto cosa possa causare ad un imprenditore ricevere un atto di riscossione esecutiva rispetto ai rapporti che intrattiene con il sistema bancario ??? Quel che rimane dell’imprenditoria turistica rischia a questo punto di essere schiacciata definitivamente da una tassazione che nel nostro Comune è fortemente iniqua.
Cassano Jonio,6 marzo 2019
Luigi Adduci – Articolo 1, MDP –