Cacao, passione e creatività, sono gli ingredienti principali del progetto artistico “Un mare di Cioccolato” che nella giornata di sabato 23 marzo invaderà Trebisacce grazie all’iniziativa di sei chef calabresi, tra le eccellenze del made in Italy per quanto riguarda la lavorazione del cioccolato. Un appuntamento, quello in programma presso il Miramare Palace Hotel che, patrocinato dal Comune di Trebisacce,
caratterizzerà il territorio e rilancerà le specificità del cioccolato, un prodotto che grazie a fervida fantasia, a sapienti manualità combinate a dedizioni e voglia di imprimere creatività a espedienti del gusto, fattori propri di chi ama il mestiere seguendo la vocazione e facendone anche un ottimo trait-d’union con il fare impresa, si dimostra fondamentale per la crescita e per lo sviluppo turistico. Questi i sei maestri cioccolatieri che parteciperanno all’evento: Salvatore Gualtieri della pasticceria “Peccati di Gola” di Davoli in provincia di Catanzaro terzo classificato ai campionati italiani 2018 di cioccolato della Federazione, Gennaro Filippelli pasticcere dell’equipe d’eccellenza Fipgc, medaglia d’oro ai campionati italiani dello stesso organismo e delegato regionale, Sergio Palmisano chef-pasticcere dell’equipe di eccellenza italiana della stessa federazione tra talenti e vocazioni che opera nella pasticceria “Petit Plaiser” di Castrovillari, Roberto Sasso pasticcere, terzo classificato ai campionati della Federazione, Rosanna Gigliotti Ciocco-Cake-Design medaglia d’oro ai campionati italiani sempre di Federazione e Pasquale Cipolla chef -cioccolatiere della pasticceria “Dolce Napoleone” con sede a San Marco Argentano e una nuova sede a Torino.. «È sicuramente questa la carta d’identità – ha voluto precisare il direttore artistico dell’iniziativa Francesco Pingitore – del nuovo ed importante evento sull’Alto Jonio che coniuga tradizione con innovazione attraverso esperienze, veri e propri moltiplicatori di qualità e di intuizioni di sviluppo nel rendere alcune materie, come il cioccolato, un bene alimentare e commerciale in una dimensione che lo vede ormai principe di più elaborazioni pasticcere e soggetto continuo di manifestazioni culturali e promozionali».
Pino La Rocca