L’ente camerale ha intenzione di lanciare nel 2019 un bando diretto a concedere contributi che possano favorire il settore turistico – culturale con particolare riferimento all’artigianato locale e agli antichi mestieri. L’amministrazione guidata dal Sindaco, Giuseppe Regina, candida due strategie operative per l’avvio di attività artigianali e ricettive nel borgo e riqualificazione dell’area Lago Pantano.
Rilanciare il turismo, qualificare sempre più e meglio l’offerta turistica, favorire la nascita di attività artigianali nel centro puntando alla riqualificazione di immobili oggi in disuso, dare slancio e valorizzazione turistica all’area del Lago Pantano, rendendola attrattiva per tutto l’anno. Sono alcuni dei presupposti che stanno dietro la candidatura di Mormanno al bando per contributi che possano favorire il settore turistico – culturale con particolare riferimento all’artigianato locale e agli antichi mestieri promosso dalla Camera di Commercio di Cosenza. L’esecutivo Regina, attraverso due proposte operative formulate dall’assessorato allo sviluppo economico guidato dal vice sindaco, Paolo Pappaterra, ha candidato idee distinte, ma unite dalla stessa visione prospettica per il futuro di Mormanno, che vanno nella direzione della riqualificazione e valorizzazione del borgo antico e dell’area attorno al Lago Pantano.
Nel centro storico l’idea è quella di recuperare le seconde e terze case che allo stato attuale, versano in uno stato di abbandono incondizionato, incrementando la nascita di nuove strutture ricettive (ampliando la capacità di accoglienza diffusa) e artigianali assumendo la responsabilità di fornire gratuitamente il possesso dell’immobile per i primi 5 anni, e proponendo l’esenzione dalla pressione tributaria per i primi 3 anni di attività.
L’area del Lago Pantano, oasi stupenda di decine di ettari che rappresenta il vulnus per la crescita turistica ed economica di Mormanno, che oggi versa in condizioni poco decorose, è stata candidata impegnando l’amministrazione all’utilizzo gratuito per i primi 5 anni e l’esenzione tributaria per i primi 3 anni di attività, a fronte di un investimento che mira alla completa riqualificazione dell’intera area, della ristrutturazione dell’immobile presente, al fine di rendere la stessa, capace di attrarre turismo tutto l’anno.
La volontà dell’amministrazione comunale è quella di «accogliere nuovi insediamenti produttivi sul nostro territorio comunale – ha spiegato Pappaterra – per incentivare nuovi insediamenti di attività artigianale/turistico nel nostro Centro Storico e nell’area adiacente al nostro meraviglioso Lago Pantano, nell’ottica e nella speranza di poter costruire nuovi innesti nel nostro ciclo economico».
Vincenzo Alvaro [ Giornalista ]