Ponte sul Saraceno: la commissione straordinaria nominata dal consiglio comunale di Villapiana e composta da Stefania Celeste, Ilaria Costa e Michele Grande , attraverso un sopralluogo sul posto, ha preso atto che i lavori sono iniziati con l’installazione dei ponteggi ma che, oltre a questo, l’intervento vero e proprio non ha ancora preso il via.
«Nella giornata di oggi, 15 febbraio 2019, – hanno scritto i tre componenti della Commissione – ci siamo recati sul Viadotto Saraceno per verificare l’andamento dei lavori iniziati lunedì scorso, riscontrando tuttavia che, al di là del montaggio dei ponteggi e di alcuni lavori legati allo spostamento di materiale di risulta, ad oggi l’intervento vero e proprio non è partito». Il consolidamento del ponte, come ha assicurato l’ing. Claudio Le Piane Dirigente Provinciale Viabilità e Manutenzione dovrebbe essere completato intorno alla metà di maggio, in modo da ripristinare il traffico veicolare sulla S.P. 253, «la cui interruzione – secondo la Commissione – sta creando molti problemi e disagi, tanto all’economia di Trebisacce quanto a quella di Villapiana, come del resto più volte denunciato dai negozianti di entrambe le località. Senza contare i disservizi logistici che i cittadini delle due realtà stanno vivendo». La stessa Commissione è inoltre ancora in attesa di una risposta ufficiale ai quesiti posti e trasmessi al Presidente della Provincia di Cosenza alcuni giorni addietro, legati alle problematiche dell’interruzione della S.P. 253. «Fermo restante un impegno al costante monitoraggio della prosecuzione dei lavori, – hanno scritto i tre consiglieri comunali di Villapiana – la Commissione ha deciso di chiedere con urgenza un incontro al Presidente della Provincia Franco Iaccuci, sia per evidenziare le perplessità sui tempi d’esecuzione dei lavori, sia per ottenere direttamente risposte in merito ai quesiti posti nella richiesta di accesso agli atti inviata all’ente provinciale nei giorni scorsi. Il mero rischio – hanno concluso Celeste, Costa e Grande – che il tratto di strada resti chiuso per la stagione estiva 2019 va assolutamente scongiurato, anche con un’azione costante di stimolo e sollecitazione, in quanto la circostanza di un percorso interrotto nel periodo estivo avrebbe conseguenza gravissime che debbono essere scongiurate».
Pino La Rocca