NOCARA – Tragico decesso a Roma della giovane Maria Sestina Arcuri: sarà l’autopsia disposta dall’autorità giudiziaria a chiarire le cause della morte della 26enne ragazza nocarese deceduta, secondo le prime informazioni, per una caduta accidentale avvenuta nelle scale della casa dei nonni del fidanzato che si trova nel comune di Ronciglione in provincia di Viterbo dove entrambi si erano recati per trascorrervi il weekend.
Trasferitasi a Roma e residente nel cosiddetto “Quartiere Africano”, la giovane e talentuosa ragazza lavorava come parrucchiera in un salone di bellezza di Viale Eritrea. La notizia del suo improvviso e drammatico decesso, avvenuto nella mattinata di martedì 5 febbraio presso l’Ospedale di Viterbo dove i medici stavano tentando di salvarla, si è subito diffusa nel suo piccolo paese natale di Nocara dove era molto conosciuta e ben voluta suscitando grande sorpresa e unanime cordoglio. In occasione dei suoi funerali, che si terranno domenica 10 febbraio alle ore 10.30 nella Chiesa di san Nicola di Bari di Nocara, tutto il suo paese si fermerà anche perché il sindaco Francesco Trebisacce, interpretando il dolore e il cordoglio di tutta la comunità per un decesso così improvviso e doloroso, ha proclamato il lutto cittadino. La tesi della dinamica dell’incidente non ha comunque convinto gli inquirenti che, nel redigere la comunicazione informativa all’autorità giudiziaria, hanno chiesto un approfondimento delle indagini per cui il PM ha disposto l’esame autoptico. I fatti, da quanto si è saputo, hanno preso corpo la notte di lunedì 4 febbraio dopo che la ragazza è caduta dalle scale. Messasi inizialmente a letto, Maria Sestina Arcuri avrebbe cominciato ad accusare dolori e giramenti di testa. Alle 6.00 del mattino le sue condizioni si sono aggravate ed il fidanzato ha richiesto l’intervento dell’Ambulanza. Trasportata all’ospedale “Belcolle” di Viterbo, le sue condizioni si sarebbero ulteriormente aggravate tanto che martedì 5 febbraio è avvenuto il decesso. Sul caso indagano i Carabinieri della Compagnia di Ronciglione (VT) che al momento propendono per l’incidente, non escludendo però alcuna ipotesi investigativa e, comunque, a fugare i dubbi provvederà l’esame autoptico sulla sua salma.
Pino La Rocca